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Rissa con accoltellamenti a San Benedetto del Tronto, nuovi guai per il trapper di Legnano Shiva

Andrea Arrigoni, vero nome del cantante, dovrà rispondere dell'accusa di avere partecipato ad una violenta rissa a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) lo scorso 30 agosto

Generico 30 Oct 2023

Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il trapper originario di Legnano Shiva, al secolo Andrea Arrigoni, classe ’99 e protagonista della scena musicale con diversi pezzi e altrettante collaborazioni con numerosi musicisti e cantanti come Marracash, Anna, Geolier, Guè, Sfera Ebbasta a Tha Supreme oltre che essere stato ospite di una delle serate di maggior successo del Rugby Sound Festival 2023. (foto dal profilo Instagram di Shiva che conta 1,8 milioni di follower)

Il 24enne si trova in carcere con l’accusa di di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose in seguito alle indagini relative ad una sparatoria avvenuta la sera dell’11 luglio in via Cusago a Settimo Milanese (sede della casa discografica di Shiva). LEGGI L’ARTICOLO 

Arrestato per tentato omicidio Shiva, trapper originario di Legnano

Nella giornata di oggi, lunedì 30 ottobre gli è stata notificata un’altra ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Ascoli Piceno. La stessa ordinanza dispone gli arresti domiciliari per altre 4 persone.

I fatti si riferiscono ad una violenta rissa a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) dello scorso 30 agosto. Durante la lite era stato usato un coltello e tre ragazzi del posto erano rimasto feriti, con lesioni personali guaribili tra i 10 e i 35 giorni. Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, sono state condotte dagli agenti del Commissariato di San Benedetto, attraverso testimonianze, l’esame delle immagini della videosorveglianza, acquisizioni documentali e controlli per identificazione, presenza e spostamenti delle cinque persone provenienti dalla Lombardia e poi arrestate. L’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli ha invece svolto gli accertamenti medico legali, delegati dalla Procura.

Sono stati così raccolti elementi di prova che hanno consentito la ricostruzione dei fatti e dei ruoli, disegnando un grave quadro indiziario a carico dei responsabili della rissa e in particolare di coloro che avevano utilizzato coltelli e oggetti atti a offendere. Su questa base la Procura di Ascoli Piceno ha chiesto l’emissione di provvedimenti di custodia cautelare ritenendo sussistente il pericolo di reiterazione di analoghi reati, poi accolta dal gip. Nei prossimi giorni Shiva e le persone arrestate verranno interrogate dal gip e potranno fornire la loro versione dei fatti.

La rissa si è consumata nella zona di via Montebello e per l’accoltellamento Shiva è stato punito con tre anni di foglio di via firmato dal questore di Ascoli Piceno. La Pm Daniela Bartolucci ha richiesto la custodia cautelare in carcere per il trapper (firmata dal gip Stefania Donadeo) perché ci sarebbe “il concreto pericolo che se rimesso in libertà possa commettere altri gravi delitti”.

Redazione
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Pubblicato il 30 Ottobre 2023
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