Ci hanno provato in tutti i modi, ma non sono riusciti a (ri)incontrarsi i giovanissimi che lo scorso sabato 14 ottobre avevano iniziato a picchiarsi davanti al Luna Park di Legnano. Proprio così, i gruppi, suddivisi in due fazioni (quella di Legnano alleata con Cerro Maggiore contro quella di Gallarate) si erano dati appuntamento per la sera di sabato 21 ottobre.

Per riuscire nel loro intento hanno anche provato a depistare la Polizia di Stato, ma senza riuscirci. Il dispositivo di sicurezza messo in campo dal Commissariato è stato così efficiente che, oltre a non esserci stato alcun fatto violento, tutti i soggetti coinvolti, anche quello provenienti dal Varesotto, sono stati identificati. L’area del Luna Park è stata, inoltre, bonificata e sono stati trovati e sequestrati diversi coltelli nascosti nei cespugli. Armi presumibilmente lasciate lì per essere usate a tempo debito.

Il tentato depistaggio

Nei giorni scorsi due ragazzini (entrambi minorenni, uno dei quali di San Giorgio su Legnano) si sono presentati in Commissariato affermando di voler collaborare ed informare i poliziotti sull’appuntamento organizzato per una nuova rissa. I due hanno raccontato che l’appuntamento era davanti al parco divertimenti ed hanno anche invitato i poliziotti a controllare gli zaini e dare massima attenzione sul viale Toselli. Una bugia visto che il punto di ritrovo era stato in realtà spostato in piazza Mercato. 

Controlli diffusi in città

Il messaggio lanciato è quello di una città sotto controllo dov’è difficile riuscire a creare situazioni di scompiglio e violenza. Dalla stazione a Largo Tosi al viale Toselli, nessuna zona è rimasta scoperta in particolar modo sabato 21 ottobre. Il dispositivo di sicurezza ha visto scendere in campo gli uomini del reparto mobile di Milano con la volante del Commissariato di Legnano che ha impegnato anche altri due mezzi oltre a uomini in borghese. In supporto anche i carabinieri della Compagnia di Legnano e la Polizia Locale.

I giovani arrivati in treno dal Varesotto suddivisi in piccoli gruppi sono stati “accolti” in stazione dai poliziotti e poi seguiti nei loro percorsi. Nelle vie cittadine si sono quindi viste pattuglie in divisa e in borghese. Particolare attenzione è stata data all’area del Luna Park e al piazzale del Mercato. È stato attuato un lavoro sinergico che ha permesso di intervenire in maniera organica e puntuale nel contrastare situazioni illecite e fenomeni violenti.

Il profilo delle due fazioni

Si tratta di giovani, minorenni, tra i 13 e 17 anni che fanno parte di due fazioni: quella di Legnano e quella di Gallarate. Non sono bande strutturate, ma si presentano in piccoli gruppi con “capetti” pronti a dare il via agli scontri. La maggior parte dei componenti delle due fazioni sono stati identificati dai poliziotti. Il personale della Uigos (Uffici Investigazioni Generali e Operazioni Speciali) sta inoltre monitorando i canali social ed ascoltando diverse fonti per capire i prossimi movimenti. Per il momento non si sa se i due gruppi desisteranno o meno. Di certo troveranno difficile poter far sfogo alla loro aggressività nella città di Legnano.

Luna Park di Legnano, tutto esaurito nel weekend: “Le misure di sicurezza hanno funzionato”