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Centro civico e hub multimediale alla ex Accorsi, Legnano scommette sui giovani

Legnano si "candida" al bando Anci "Fermenti in Comune" con un ventaglio di proposte che puntano a creare spazi per i giovani nelle periferie

Generica 2020

Un nuovo centro civico alla ex Accorsi, un hub multimediale, corsi di formazione e rassegne musicali e teatrali al centro del progetto “I giovani fanno!” che mette Legnano in corsa per il bando ANCI “Fermenti in Comune”, attraverso il quale 4.960.000 euro del fondo per le politiche giovanili verranno utilizzate per supportare l’avvio o per rafforzare progetti messi in campo dai giovani per affrontare le sfide sociali prioritarie per una comunità.

“Fermenti in comune”, Legnano “chiama” i giovani per rilanciare il territorio

La proposta, messa nero su bianco da Palazzo Malinverni insieme a Il Laboratorio della Cultura, Politics Hub e alle cooperative Italia Sahel Lavoro, Albatros ed Età insieme, ruota in larga misura intorno alla ex Accorsi in Canazza, dove il comune insieme alle associazioni lavorerà prima all’allestimento e poi all’apertura di un nuovo centro civico, per il quale, in attesa che sia concluso il restyling della vecchia RSA di via Girardi, ci si metterà all’opera già allo Spazio Incontro Canazza. Sempre la ex Accorsi ospiterà anche un hub multimediale, un laboratorio di produzione multimediale che spazierà dalla produzione di video ai podcast, dall’incisione di canzoni alla realizzazione di blog e siti internet, passando per prodotti multimediali mirati alla promozione dei servizi culturali della città.

Il progetto punta anche su percorsi di formazione e aggregazione sociale tra pari che permettano ai più giovani di acquisire competenze e poi trasmetterle, obiettivo da raggiungere sia attraverso i canali più tradizionali che tramite interventi informali come l’educativa di strada, con lo scopo di coinvolgere anche i giovani che non studiano né lavorano e quelli che appartengono alla fascia più “fragile” della popolazione per condizioni di vita. In previsione ci sono anche incontri di formazione teorico-pratica sul lavoro, sull’orientamento scolastico e su laboratori tecnico-multimediali.

Chiudono il ventaglio delle proposte musica e teatro. E qui da una periferia si passa all’altra: nei piani di comune e associazioni c’è infatti l’attivazione di “Palco Ignoto”, rassegna di musica giovanile che prevede un ciclo di concerti al centro sociale Pertini di Mazzafame, e di un laboratorio teatrale per under 35 che porti alla formazione di una vera a propria compagnia, sempre al centro di via dei Salici.

Il costo stimato per il progetto candidato a “Fermenti in Comune”, per il quale nelle scorse settimane era stato pubblicato un avviso per raccogliere manifestazioni di interesse, è di 146.560 euro e  e la quota di finanziamento richiesta attraverso il bando è di 116.760 euro, ovvero all’incirca l’80% della spesa totale.

«Il progetto con cui partecipiamo al bando vuole, per la prima volta, porre le basi per un’impostazione organica delle politiche giovanili a Legnano – spiega l’assessore alle politiche giovanili Guido Bragato -. Si tratta di un insieme di azioni fortemente connesse fra loro che partono dalla lettura del contesto urbano e sociale e che puntano a valorizzare le capacità dei nostri ragazzi, sia quelli all’interno dei gruppi nostri partner nel progetto sia quelli di altri gruppi informali presenti in città. Partendo da quella che è una mancanza risaputa a Legnano, uno spazio di giovani per i giovani, abbiamo deciso, con il contributo di idee dei giovani stessi, di puntare sui luoghi delle periferie per realizzare, con il decentramento dei servizi, quello che è un altro obiettivo dell’amministrazione: la città policentrica. Una città in cui i giovani dovranno recitare un ruolo da protagonisti».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 01 Febbraio 2021
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