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Riapre il Tennis Tosi-Bonfiglio: in campo con un “protocollo”

Abbiamo incontrato Marco Dedè, presidente del Circolo aperto con una serie di accorgimenti per evitare contatti e a salvaguardia della salute di se stessi e degli altri giocatori

Tennis Legnano

Voglia di ricominciare. Ci eravamo lasciati così con Marco Dedè poco meno di un mese fa ed ora la sua passione per il tennis ha di nuovo potuto manifestarla in pieno grazie alla riapertura del Circolo Tennis Tosi-Bonfiglio Legnano di cui è presidente.

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Marco Dedè è inoltre responsabile nazionale per il settore senior della FIT ed ha dalla sua ben 28 titoli italiani, 3 Internazionali d’Italia vinti ad Alassio e 12 titoli europei, con un 2019 contraddistinto dai successi ottenuti nel campionato italiano doppio maschile, doppio misto e campionato italiano squadre con i colori del Circolo Canottieri Roma.

La riapertura del suo circolo è naturalmente contraddistinta dal rispetto di tutte quelle norme di distanziamento previste dal protocollo nazionale, mascherine e guanti obbligatori a inizio e fine gioco, entrata dal cancello principale del circolo, informarsi su quale campo si gioca attendendo sulla sedia contraddistinta dal numero del campo, portare gel igienizzante in campo, bevande da consumarsi nella zona relax, spogliatoi rigorosamente chiusi senza possibilità di effettuare la doccia, uscita dal cancelletto di servizio.

Il tutto in un percorso ben delineato che permette ai giocatori che frequentano il circolo di mantenere la prevista distanza minima di due metri. La struttura è stata riaperta ormai da qualche giorno, stante la necessità di poter far allenare giocatori di 2^ categoria come previsto da un decreto di carattere nazionale, con la partecipazione anche di atleti provenienti da altre società impossibilitati ad utilizzare i propri impianti.

Marco Dedè nelle scorse settimane aveva sollecitato il governatore della Lombardia Fontana con alcune email che chiedevano la riapertura dei circoli di tennis in quanto l’indice di contagio per questo sport è di 0,1, decisamente il più basso tra tutte le attività agonistiche. La risposta di Fontana si è fatta attendere solo qualche giorno, con una missiva che dava l’ok per una parziale riapertura degli impianti.

Per Marco Dedè e tutti gli appassionati di tennis un parziale ritorno a quella normalità che ora non solo gli sportivi vorrebbero poter avere, magari già a partire dai prossimi giorni.

 

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Pubblicato il 08 Maggio 2020
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