Botta e risposta a Nerviano tra amministrazione comunale e Lega sulla gestione del verde pubblico. Se nei giorni scorsi l’assessore alla partita Enrico Fontana aveva chiesto «meno reattività emotiva e più consapevolezza concreta», sottolineando che «l’erba cresce e continuerà a farlo, ma questo non può diventare ogni anno, con risorse limitate e appalti qualitativamente migliorativi, il metro con cui giudicare l’efficienza di un’amministrazione», non si è infatti fatta attendere la replica del Carroccio.

Verde pubblico a Nerviano, l’assessore Fontana: “Nessuna negligenza, vanno fatte scelte quotidiane”

«Sembra incredibile, ma è tutto vero – sottolineano i leghisti -. Siamo passati, in tre anni e mezzo, dall’utilizzo quotidiano dei social per attaccare, screditare e fare notare qualsiasi incuria nella cura del verde pubblico da parte di chi allora si trovava all’opposizione, alle attuali parole dell’assessore all’Ambiente, che “pontifica” chiedendo un passo in avanti nel modo in cui affrontiamo questo tema, con la richiesta di meno reattività emotiva e più consapevolezza concreta. Ora serve pazienza, comprensione e fiducia nel fatto che le operazioni vengono fatte. E prima, fino a qualche anno fa, tutto questo non serviva? Evidentemente no per chi oggi si erge a professore in materia».

«Ricordiamo molto bene l’enfasi con la quale lo scorso giugno veniva lodato il nuovo appalto del verde biennale – aggiungono dal Carroccio -. Di fronte a quella auto-celebrazione teorica, noi ci basiamo su quanto prevede il capitolato d’appalto e, in primis, su quanto contenuto nella parte relativa all’elenco delle aree a verde e alle modalità di esecuzione, costatando che, concretamente, nulla di quanto promesso e sbandierato sta accadendo. Stiamo parlando di un appalto di due anni, per un quadro economico totale di 540mila euro, sul quale siamo pronti a confrontarci punto per punto, consapevoli che la priorità è, in caso di maltempo, sfruttare al meglio i giorni utili, incrementando la forza lavoro contemporaneamente in campo. Basti dire che ci risulta, al momento, essere quasi terminato il primo giro di taglio erba sull’intero territorio dopo circa 45 giorni… A chi si erge a maestro in materia, invocando serietà e stop alle polemiche, rispediamo il tutto al mittente, ricordando che tale termine presuppone coerenza e decenza, due parole sconosciute a chi oggi amministra Nerviano, mettendo al primo posto “il chi si loda si imbroda”».