Nessun pericolo per la salute dei cittadini dopo i due incendi registrati nel giro di nemmeno due settimane a Nerviano, dove mercoledì 10 maggio era andato a fuoco l’ex scatolificio di via Trento e sabato 20 maggio lo stesso era successo ad un capannone nella zona industriale di Nerviano, in un’azienda di cosmetici di via Bergamina.

Lo ha precisato l’assessore ai Lavori pubblici e al Territorio Sergio Parini in risposta ad un’interrogazione presentata dal capogruppo di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano Massimo Cozzi, che dopo il secondo incendio aveva chiesto «rassicurazioni oggettive per la salute dei cittadini».

«In entrambi i casi – è la replica dell’assessore – gli enti e gli operatori intervenuti non hanno evidenziato alcun nocumento per la salute pubblica». «Il “rischio per la popolazione” – aggiunge peraltro la prima cittadina Daniela Colombo – viene valutato esattamente nel momento in cui l’evento accade e, nel caso, si adottano le ordinanze necessarie».