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Stazione di Canegrate, con un flash mob il consigliere Capriglione chiede più sicurezza

partecipare all'appuntamento organizzato in pochissimo tempo anche il deputato Riccardo De Corato. Dal canto suo il sindaco ha commentato: «Continuiamo a lavorare con la polizia locale e con le Forze dell’ordine».

flash mob nel parcheggio della stazione di Canegrate

Un flash mob nel parcheggio della stazione di Canegrate per chiedere più sicurezza. Ad organizzarlo oggi, giovedì 25 maggio, è stato Francesco Capriglione consigliere comunale di minoranza di “Canegrate nel Cuore”. Un incontro voluto per «non vogliamo essere solo critici, ma vogliamo anche fare proposte». Con in mano la bandiera di Fratelli d’Italia, il consigliere Capriglione ha ribadito che la soluzione sta nel doppio turno della Polizia Locale «ci vuole un presidio più costante, una pattuglia fissa serale proprio negli orari in cui accadono episodi violenti come l’ultima rissa registrata proprio qui poche sere fa, durante la quale ci sono stati anche feriti». Da noi interpellato in merito all’incontro il sindaco Matteo Modica in serata ha sottolineato: «Continuiamo a lavorare con la polizia locale e con le Forze dell’ordine». Ed ha poi espresso l’intenzione di scrivere all’assessore regionale alla sicurezza per chiedere un impegno deciso per garantire la sicurezza.

A partecipare all’appuntamento organizzato in pochissimo tempo anche il deputato Riccardo De Corato, ex assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia. «La Polizia locale può e dev’essere usata come strumento di presidio per prevenire situazioni di insicurezza in aree critiche come la stazione di Canegrate – ha affermato De Corato -. Il problema dell’insicurezza non è solo presente sul territorio canegratese, ma è diffuso ovunque. È quindi necessario agire affinché si possa intervenire con prontezza. Sul tema abbiamo proprio chiesto ieri, mercoledì 24 maggio, al ministro più impegno sul fronte sicurezza».

Dal canto suo primo cittadino Modica ha precisato che la manifestazione organizzata in stazione non era tra l’altro autorizzata: «Ringrazio le forze dell’ordine che hanno dovuto sottrarre tempo e risorse al presidio e alla tutela del territorio, per una manifestazione illegale, non richiesta secondo quanto previsto dalle norme, di poche persone, perlopiù non canegratesi, e promossa da un consigliere che della legalità non si interessa concretamente affatto». Il primo cittadino ci ha poi spiegato che resta massima l’attenzione: «Continuiamo a lavorare con la polizia locale e con le Forze dell’ordine, entrambe attente alla nostra realtà, per rafforzare la presenza sul territorio, così come dimostrato dalle costanti attività di formazione, dall’ampliamento delle dotazioni strumentali e dalla ricerca di ore di straordinario per gli agenti, anche lavorando in sinergia con i comuni limitrofi e affrontando il fenomeno nell’ottica territoriale. Il sistema di videosorveglianza pubblico e privato, le puntuali segnalazioni di cittadini e commercianti, oltre alle necessarie attività educative, considerata la sempre più giovane età dei protagonisti di episodi turbolenti, rappresentano un importante supporto all’attività delle Forze dell’ordine, cui compete la sicurezza urbana. Allo sventolio di bandiere continuo preferire il lavoro e le proposte concrete, contando sulla collaborazione della stragrande maggioranza del consiglio comunale. Scriverò quindi all’assessore regionale alla sicurezza per chiedere un impegno deciso sulla sicurezza dei treni e della stazioni».

flash mob nel parcheggio della stazione di Canegrate

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 25 Maggio 2023
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