Quantcast

“Avventurieri in città”, inaugurato il murales alla scuola Fermi di Lainate

Sabato 15 aprile si è inaugurato nel plesso scolastico Enrico Fermi un nuovo murale nell’ambito del progetto “Avventurieri in città”. Realizzato con l’aiuto della Cooperativa SERENA di Lainate e il contributo della Fondazione Comunitaria Nord Milano

“Avventurieri in città”, inaugurato il murales alla scuola Fermi di Lainate

Sabato 15 aprile si è inaugurato nel plesso scolastico Enrico Fermi un nuovo murale nell’ambito del progetto “Avventurieri in città”. Realizzato con l’aiuto della Cooperativa SERENA di Lainate e il contributo della Fondazione Comunitaria Nord Milano.

Galleria fotografica

“Avventurieri in città”, inaugurato il murales alla scuola Fermi di Lainate 4 di 35

Una mattinata ricca di emozione per gli studenti della Scuola Secondaria di primo Grado Fermi che hanno accolto il sindaco Tagliaferro, l’assessore Scaldalai, e i tantissimi genitori intervenuti ad ammirare il grande decoro murale dipinto nel cortile della scuola.

Lo scopo del progetto “Avventurieri in città” è stato la riqualificazione dello spazio esterno della scuola: in particolare con l’aggiunta della decorazione murale lungo tutta la lunghezza del muro di cinta del cortile. La giornata di inaugurazione vuole perciò valorizzare il grande lavoro di progettazione ed esecuzione realizzato da 23 studenti selezionati tra tutte le classi coordinati dai docenti: Limido, Pravettoni, Palumbo, Giraudi, Pontoriero, Arbia, dall’educatrice Tania Caporali della cooperativa Serena e dai volontari dell’ associazione Ape Operosa.

Sono state dipinte 19 figure femminili che si sono distinte per aver cambiato con il loro operato la storia, la scienza, la letteratura, l’arte e lo sport: Anna Frank, Rosa Parks, Rita Levi Montalcini, Lucia Annibali, Alda Merini, Agatha Christie, Claudette Colvin, Greta Thunberg, Marie Curie, Frida Kahlo, Billie Eilish, Samantha Cristoforetti, Bebe Vio, Gianna Fratta, Federica Pellegrini, Margherita Hack, Amelia Earhart, Emma Watson ed Emanuela Loi.

Ogni Figura è stata scelta da ciascuna delle 19 classi che l’ha adottata a riferimento e modello. La manifestazione è stata aperta dall’intervento della responsabile di plesso prof.ssa Cattani che ha introdotto i  “ciceroni” rappresentanti di ogni classe che hanno illustrato ai presenti le motivazioni e una breve
biografia di ciascuna figura dipinta. Il racconto dei personaggi si è concluso con la figura di Emanuela Loi, agente di scorta del giudice Borsellino, perita nella strage di via D’Amelio in seguito al quale è stato diffuso il messaggio audio che Claudia Loi, sorella di Emanuela, ha registrato in segno di ringraziamento agli studenti per aver voluto ricordare la sorella. Nel suo toccante messaggi Claudia Loi ha sottolineato ai presenti il valore della legalità e della solidarietà che passa anche dai piccoli gesti quotidiani di ciascuno.

Ci sono stati poi l’intervento del sindaco Tagliaferro e dell’assessore Scaldalai ed il tanto atteso taglio del nastro. La mattinata è proseguita con un intermezzo musicale animato dagli studenti coordinati dalla prof.ssa Arbia a cui è seguita l’esibizione di Danze Irlandesi a cura del gruppo di San Vittore Olona JACKO DANCE ASD che ha poi trascinato tutti i partecipanti in un grande ballo di gruppo.

La manifestazione si è conclusa con un rinfresco gentilmente offerto dal comitato genitori.

Testo integrale dell’audio di Claudia Loi

“Buongiorno ragazzi, sono Claudia, la sorella di Emanuela, grazie per aver dipinto un muro con 19 figure femminili che hanno cambiato la nostra storia. Fra queste c’è anche mia sorella. Grazie! Per noi familiari è sempre motivo di conforto tenere viva la memoria e ci riempie di gioia il fatto che nel nostro paese esistono tante persone di buon cuore che si impegnano per il progresso civile e sociale. Emanuela, in questo contesto, rappresenta quel seme che muore e che da molto frutto. Noi siamo fortemente convinti che: questa è l’eredità che ci ha lasciato e per la quale dobbiamo utilizzare il suo ricordo per scuotere le coscienze. Il ricordare significa: non solo rifiutare un contesto malavitoso e di corruzione, ma prendersi un impegno deciso di stare dalla parte della legalità e solidarietà con piccoli fatti quotidiani che fanno parte del nostro stile di vita. Mi piace ripetere quanto già detto in altre occasioni: che il sangue versato da mia sorella Emanuela insieme a quello di tanti altri uomini e donne che sono morti nell’inseguire un nobile ideale, devono continuare a tenere acceso nel mondo un desiderio di giustizia e di pace. Grazie ragazzi a tutti voi per il vostro impegno con affetto”

Claudia Loi.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 17 Aprile 2023
Leggi i commenti

Galleria fotografica

“Avventurieri in città”, inaugurato il murales alla scuola Fermi di Lainate 4 di 35

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore