Chiuso al pubblico il laghetto Cantone di Nerviano, nato dalla riqualificazione dell’area di una vecchia cava e oggi di proprietà dei Comuni convenzionati per la gestione del Parco del Roccolo. Lo stop è dovuto ad una serie di carenze rispetto alle attività migliorative offerte in sede di gara e poi confluite nel contratto di locazione ad uso commerciale, rispetto al quale il locatore è risultato a più riprese inadempiente.

Si parla di attività come utilizzo di prodotti biologici e a chilometro zero nella ristorazione, interventi per la conservazione della biodiversità ittica e della flora lacustre, riproduzione in loco della fauna ittica, creazione di stagno didattico, orto didattico e frutteto didattico, relazioni periodiche sulla salubrità delle acque del laghetto, offerta formativa scolastica, universitaria e professionale ed eventi culturali a carattere ambientale.

Tutti punti per i quali nel corso del 2022 l’Ufficio di Direzione del Parco del Roccolo ha avviato una verifica per monitorare il rispetto delle condizioni contrattuali, rilevando nello scorso mese di aprile una carenza che si è tradotta in una diffida formale a chi aveva in locazione l’area per «intimare il corretto ed integrale adempimento degli obblighi di gestione, manutenzione, pulizia e ripristino secondo quanto previsto nel contratto di locazione».

Scaduti i termini previsti dalla diffida, però, al successivo sopralluogo effettuato dall’Ufficio di Direzione del Parco e dall’Ufficio Tecnico del Comune di Nerviano alla presenza dell’affittuario le carenze sono state riscontrate ancora. Con il risultato che «l’assemblea dei sindaci non ha potuto fare altro che prendere atto della situazione – come spiegano dal Parco del Roccolo – e dare mandato al Comune di Canegrate di inviare al locatore la risoluzione del contratto».

L’area rimarrà quindi ora chiusa al pubblico per il tempo necessario a realizzare alcuni interventi di manutenzione straordinaria e ad individuare un nuovo gestore con la relativa procedura ad evidenza pubblica. «L’obiettivo dell’assemblea dei sindaci e dell’Ufficio di Direzione – sottolineano dal Parco del Roccolo – è quello di rendere il Laghetto Cantone un centro multi-funzionale per il Parco del Roccolo, coniugando le esigenze di fruizione con quelle di tutela dell’ambiente naturale».

Il Laghetto Cantone finirà anche tra i banchi del consiglio comunale di Nerviano per il tramite di un’interpellanza presentata dai consiglieri dai consiglieri comunali Massimo Cozzi, Alba Airaghi e David Guainazzi, che hanno chiesto conto a sindaco e giunta di modalità e tempistiche con cui «si intende agire per arrivare il prima possibile alla riapertura, rendendolo fruibile alla cittadinanza». Le informazioni fornite dal Parco, peraltro, sono state definite «tardive» dall’ex sindaco Cozzi, che ha ribadito la mancanza di «certezza ne sui tempi di riapertura e sulle esatte modalità di rilancio dell’area a verde» e sui «lavori di manutenzione ordinaria per evitare il degrado nei prossimi mesi».

Foto tratta dal sito istituzionale del Parco del Roccolo