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Monumento dell’Atleta sul Sempione, la minoranza: «Collocazione inappropriata»

Secondo il consigliere Morlacchi il posizionamento della scultura sul Sempione è una «scelta incomprensibile ed inappropriata visto che la corsa si svolge all’altro capo del paese, ai confini con Legnano e Canegrate»

Scultura dell'Atleta San Vittore Olona

La collocazione del “Monumento all’Atleta” voluto dalla giunta Rossi all’entrata del paese non piace alla minoranza. In concomitanza della pubblicazione del progetto dedicato alla Cinque Mulini, che quest’anno ha raggiunto la sua 91esima edizione, il consigliere di minoranza Roberto Morlacchi, della lista centrodestra Morlacchi Sindaco, ha espresso il suo dissenso, definendo la location scelta «inappropriata».

Il politico non mette in discussione il monumento « nulla da dire a riguardo, anzi ben vengano iniziative a favore della Cinque Mulini, della sua storia e del suo prestigio», punta solo il dito sulla scelta della posizione: «La scultura sarà sulla statale del Sempione, tra S. Vittore Olona e San Lorenzo di Parabiago, su una rotatoria tra un supermercato e l’area commerciale – artigianale. Scelta incomprensibile ed inappropriata visto che la corsa si svolge all’altro capo del paese, ai confini con Legnano e Canegrate».

Secondo Morlacchi la scultura avrebbe trovato miglior collocazione nei luoghi simbolo del noto cross country: «Abbiamo due campi sportivi, il Malerba ed il Campo di Via Roma dove la scultura poteva essere posizionata. Entrambi i campi sportivi , soprattutto quello di via Roma, sono storicamente i luoghi di arrivo e partenza della corsa, questi erano i luoghi ove la scultura doveva albergare, perché qui corrono gli atleti e perché qui avrebbe potuto mostrarsi nella sua bellezza anche al pubblico televisivo , locale, nazionale ed internazionale (ricordiamo che l’evento è trasmesso dalla RAI). La scultura “ Monumento all’atleta “ non sarà omaggiata dagli atleti in gara, dai loro sforzi e dal loro sudore, ma da automobilisti che nella maggior parte dei casi saranno ignari del suo significato. Una caduta di stile imperdonabile, una mancanza di sensibilità , un’opportunità mancata per far respirare agli atleti, anche attraverso il passaggio sotto o nei pressi della scultura , quell’ atmosfera magica e storica che la Cinque Mulini emana e merita. Un grande “ in bocca al lupo “ a tutti gli atleti ed un grande ringraziamento all’organizzazione ed a tutto il suo staff».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 12 Gennaio 2023
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