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Cerro Maggiore, ecco il “piano per la famiglia” del Comune

Dalla giunta di Cerro Maggiore in questi mesi un "piano per la famiglia" basato su centri estivi, bonus bebè e contributi per le rette scolastiche

famiglia

Contributi per rette e servizi scolastici, centri estivi e bonus bebè: è questa la ricetta messa in campo dalla giunta guidata dal sindaco Nuccia Berra con il “piano per la famiglia” finalizzato a sostenere i nuclei familiari di Cerro Maggiore e Cantalupo.

«In un periodo dove la famiglia è sempre più in difficoltà e la genitorialità diventa sempre più complicata abbiamo voluto necessariamente rivolgere grande attenzione alla famiglia, nucleo costitutivo della comunità, agendo con concretezza una volta diventata sindaco – spiega la prima cittadina -. In questo momento di estrema difficoltà economica e sociale abbiamo moltiplicato gli sforzi e, con importanti manovre di bilancio, siamo riusciti a finanziare tante agevolazioni concrete in supporto delle famiglie di Cerro Maggiore e Cantalupo».

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando per accedere ai contributi per le rette scolastiche della scuola dell’infanzia paritaria o privata relative al periodo compreso tra marzo e giugno, che prevede un sostegno economico di 50 euro al mese per residenti e non residenti iscritti alla scuola dell’infanzia Bernocchi di Cerro Maggiore, e di 25 euro per i residenti che frequentano scuole paritarie in altri comuni. Per ottenere il rimborso, le famiglie dovranno fare domanda entro venerdì 2 ottobre, allegando le ricevute del pagamento. Nei mesi scorsi, peraltro, Palazzo Dell’Acqua aveva già sospeso rette e contributi per i servizi scolastici comunali, sempre per il periodo compreso tra marzo e giugno. In tutto, l’operazione è costata alle casse comunali quasi 100mila euro.

Più di 100mila euro, invece, sono stati messi sul piatto dal Comune per l’organizzazione dei centri estivi per bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni. «Grazie al lavoro sinergico tra Comune, Parrocchie, Virtus Cantalupo, Una casa per Pollicino e Corpo musicale cittadino sono state realizzate quattro differenti proposte che hanno permesso di andare incontro alle esigenze delle singole famiglie – sottolinea Nuccia Berra -. Quattro progetti complementari e concreti che hanno permesso a bambini e ragazzi di ritrovare la socialità perduta in un’estate molto difficile. I progetti sono nati in un clima di incertezza normativa e senza certezze sul cofinanziamento statale (che per Cerro Maggiore è stato di poco meno di 30mila euro, ndr), ma tutti ci siamo impegnati sull’obiettivo, senza inutili polemiche, e siamo soddisfatti del risultato ottenuto».

Ultimo tassello del “piano per la famiglia” di Cerro Maggiore il nuovo bonus bebè, «un progetto ambizioso in cui ho sempre creduto – conclude il sindaco – e che, alla prova dei fatti, funziona e soprattutto soddisfa le famiglie». Ad oggi sono quasi 50 i bonus distribuiti, che consistono in 100 euro che i neogenitori possono spendere alla farmacia comunale per prodotti dedicati alla prima infanzia, ai quali peraltro vengono applicati prezzi calmierati. Per il bonus bebè a bilancio sono stati stanziati in tutto 20mila euro.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 18 Agosto 2020
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