È in via di completamento il collegamento della nuova sezione dei trattamenti terziari con gli scarichi del depuratore di Canegrate; l'operazione si concluderà la prossima settimana senza il fermo dell'impianto, ma sfruttando la fisiologica diminuzione delle portate estive che ha permesso di utilizzare una sola delle tre linee, evitando quindi di conferire acqua non depurata in Olona.

La realizzazione della sezione dei trattamenti terziari mette l'impianto in linea con la normativa statale e regionale sugli scarichi nelle aree sensibili.

«A luglio, con le attività produttive in funzione, abbiamo dovuto bloccare l'impianto un paio di giorni per effettuare i primi collegamenti -spiega Battista Cucchi, direttore dei lavori di Ianomi Spa-; per diluire l'acqua immessa in Olona, d'accordo con il consorzio Est Ticino Villoresi, si è aperto il by pass fra il canale e il fiume al confine con Parabiago. Abbiamo studiato se fosse possibile evitare altri scarichi nell'Olona e le condizioni favorevoli della seconda parte di agosto ci hanno dato una mano».

Con le tre fasi di affinamento saranno eliminati fosforo, solidi sospesi e microrganismi nell'acqua conferita in Olona. In dettaglio i trattamenti terziari riguardano defosfatazione, filtrazione e disinfezione.

– la defostafatazione chimica consiste nella rimozione del fosforo; la concentrazione residua dell'elemento allo scarico non deve superare il valore di 2 mg/l

– la filtrazione è la sezione in cui le acque attraversano dei filtri a tela su dischi che trattengono i "fiocchi" formatisi a monte in modo che la concentrazione dei solidi sospesi all'uscita sia pari a 10 mg/l

– la disinfezione è la sezione in cui si abbatte la carica microbiologica presente nelle acque tramite raggi UV Per l'entrata in funzione della sezione dei trattamenti terziari si dovrà provvedere al collegamento elettrico, quindi passare alla realizzazione di una collinetta per schermare il nuovo manufatto, e ai collaudi. La sezione sarà operativa fra ottobre e novembre.

«C'è, comprensibilmente, una grande attenzione sui media intorno ai depuratori, alla loro funzionalità e al loro impatto sul territorio -afferma il presidente di Ianomi Spa Roberto Colombo; con la realizzazione dei trattamenti terziari il depuratore di Canegrate sarà presto in linea con le disposizioni normative che riguardano le aree sensibili. È un obiettivo cui stavamo lavorando da tempo e che rappresenta un grande guadagno per l'ambiente».