Si è giocata ieri sera, sabato 14 giugno, a Firenze la semifinale del Campionato IFL. I Frogs Legnano, sotto un sole cocente e di fronte a un folto e rumoroso pubblico gigliato, hanno affrontato i Guelfi per la conquista della finale dell’Italian Bowl. La sfida si è conclusa con un 35–23 a favore dei padroni di casa, al termine di una partita combattuta e ricca di emozioni, che ha rispettato le aspettative sul valore delle due squadre in campo.

I neroargento, nonostante le condizioni fisiche non ottimali di molti titolari dopo la Wild Card contro i Giaguari Torino, sono scesi in campo determinati, contenendo inizialmente l’attacco fiorentino e colpendo con decisione nel secondo quarto. Il primo touchdown arriva con un preciso passaggio del quarterback Luke Zahradka (#7) per la ricezione in endzone di Niccolò Pulsinelli (#13), seguito da una corsa personale di 10 yard dello stesso Zahradka per la seconda marcatura. Entrambe le segnature vengono trasformate dal calcio di Lorenzo Gioco (#21). I Guelfi accorciano le distanze poco prima dell’intervallo, che si chiude sul 14–7 per Legnano.

Al ritorno in campo, la partita si complica. Alcune decisioni arbitrali controverse – ben quattro ricezioni annullate ai Frogs, di cui due in endzone – condizionano il match. Inoltre, Legnano perde per infortunio due giocatori chiave in difesa: Antonio Gianera (#2) e l’import Isaiah Pierre (#0). I Guelfi ne approfittano per pareggiare e passare in vantaggio con un intercetto riportato in touchdown, seguito da un’altra marcatura.

I Frogs non si arrendono: Zahradka trova ancora Pulsinelli in endzone per accorciare le distanze a fine terzo quarto, ma la trasformazione non riesce. Nell’ultimo quarto, i neroargento provano a sfondare la difesa fiorentina e riescono a segnare un field goal con Gioco, ma un ulteriore touchdown dei Guelfi nel finale chiude definitivamente l’incontro.

Al termine della partita, l’amarezza per l’eliminazione si mescola all’orgoglio per un percorso importante. Il presidente Ettore Guarneri commenta: “In questo momento c’è comprensibilmente amarezza per il risultato di ieri sera, ma anche grande orgoglio per essere arrivati fin qui, a un soffio dalla finale, a soli 3 anni dal ritorno del team in IFL: quello che questi ragazzi e il coaching staff sono riusciti a fare quest’anno, l’unione del team e la qualità del gioco in campo, sono stati straordinari. Avevamo diversi giocatori non in perfette condizioni fisiche, a partire dal nostro ricevitore di punta Danny Kittner, e nel corso della partita ci sono stati altri infortuni, ma i ragazzi hanno dato tutto, credendoci fino alla fine”.

Lo sguardo ora si rivolge al futuro: “Il progetto Frogs va avanti, con rinnovata determinazione e con l’obiettivo di continuare a crescere anno dopo anno come stiamo facendo. Se quest’anno siamo arrivati così vicini, il prossimo anno dobbiamo puntare al titolo”.