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Il maestro Barretta “sbanca” anche Napoli al Campionato italiano di Pankration

Vincenzo Barretta, della palestra Orizon di Busto Garolfo, nonostante i suoi 39 anni ha conquistato il podio

Generico 26 May 2025

Vincenzo Barretta, nonostante i suoi 39 anni, continua a stupire. Dopo l’oro conquistato al Gran Prix di Judo Veteran di Bologna, il maestro di Busto Garolfo ha centrato un nuovo traguardo domenica 25 maggio a Ponticelli, Napoli, dove si è svolto il Campionato Italiano di Pankration (Mixed Martial Arts). Come ogni anno, Barretta si è presentato puntuale all’appuntamento con la competizione. «Purtroppo – raccontano dalla palestra Orizon di Busto Garolfo, della quale fa parte – pur avendo mantenuto il suo peso usuale, si è trovato iscritto alla categoria -60 kg under 40 (peso 59,200 kg), ma non ha avuto avversari». A quel punto, il maestro ha deciso di accettare una sfida ancor più ardua, gareggiando nella categoria superiore dei -66 kg.

Barretta ha così scelto di mettersi in gioco in due specialità: Agon (contatto pieno al corpo e grappling) e Kato (grappling puro). Nell’Agon ha affrontato atleti ben più giovani, vincendo il primo match con una leva articolare alla caviglia in soli due minuti. In finale ha sfidato un avversario fisicamente imponente, ma ha dominato l’incontro con quattro proiezioni (touchdown) e una leva al braccio (armlock) portata quasi al limite della sopportabilità. Nel pomeriggio è stato il turno del Kato. Barretta ha ritrovato lo stesso avversario della finale dell’Agon e ha chiuso il match con una leva fulminea in linea, in appena 17 secondi, portando l’avversario alla resa. «Come si può intuire, la sua specialità sono le sottomissioni per leva articolare – spiegano ancora dalla palestra Orizon –. Due ori in una categoria superiore, contro atleti di vent’anni, sono l’ennesima dimostrazione della straordinaria forma di questo atleta, che aggiunge al suo palmarès altri due titoli, arrivando a quota 19 campionati italiani vinti».

Le parole del maestro

«Sensazioni uniche e incredibili – ha commentato Vincenzo Barretta –. L’amore che provo per ciò che faccio è unico e mi fa stare bene. Gareggiare in quel palazzetto, dove da piccolo muovevo i primi passi, mi ha dato una spinta emotiva forte. Ho dato tutto, anche contro avversari più giovani e pesanti. Rivedere i ragazzi della mia palestra di Agropoli (SA) è stato impagabile, e avere al mio fianco il mio maestro di sempre, Marco Rizzo della Ronin Agropoli, mi ha dato una carica enorme. È stato lui a convincermi a tentare anche nella categoria superiore». Barretta ha ringraziato i suoi allievi, in particolare Magretti Fabrizio: «Un esempio unico. Siamo partiti da zero sei anni fa, oggi è arbitro federale e ha fatto la sua prima esperienza da giudice ai campionati italiani. Orgoglioso di lui». Un ringraziamento è andato anche alle palestre che lo sostengono: Ken Kyu Kai di Somma Lombardo, Team Orizon, Tempio Crossfit, XT Sport, Farmacia Introini di Legnano e Buildy. «Abbiamo vissuto un’esperienza unica, stancante ma indimenticabile. Quando tutto il palazzetto applaude per i tuoi gesti tecnici, capisci che stai lasciando qualcosa di positivo. Ora testa alle prossime competizioni. Vamos!»

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Pubblicato il 28 Maggio 2025
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