Consumato il divorzio tra Progetto Comune e Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord, Alex Airoldi ha deciso di tentare la corsa a Palazzo Dell'Acqua in solitaria. Candidato sindaco della lista civica vicina agli ideali del centrodestra sarà proprio il 41enne ex presidente della Pro Loco.

«Abbiamo scelto di non far parte della coalizione perchè la candidata sindaco (Nuccia Berra, ndr) è stata scelta e imposta dai vertici dei partiti – ha sostenuto Airoldi –. Per noi è prioritario ragionare sull'immersione quotidiana tra la gente. Siamo una proposta nuova, che purtroppo non è stata recepita da parte del centrodestra, a cui comunque auguriamo buona fortuna. Per non tradire le nostre idee abbiamo deciso però di andare avanti in autonomia».

Il candidato sindaco, affiancato da Lucrezia Vandoni e Roberto Croci, ha quindi esposto alcuni punti cardine del suo programma: agevolazioni al piccolo commercio, ricavare una sala polivalente dalla bomboniera di via San Carlo, decentrare quotidianamente parte  dell'ufficio anagrafe alla palazzina comunale di Cantalupo e installare lì una postazione pc fissa e gratuita, creare una consulta giovani e il consiglio comunale dei ragazzi, organizzare più eventi in paese in collaborazione con le associazioni per ravvivare Cerro e renderla più sicura, ampliare i servizi al cittadino e valorizzare Amcem.

«A chi ci taccia di non aver esperienza rispondo: si è visto dove la grande esperienza ci ha portati oggi: al commissariamento – ribatte Airoldi -. Abbiamo voglia di fare e siamo gente del territorio, impegnata in paese in differenti realtà».

Progetto Comune ha incassato l'appoggio esterno del nucleo storico della Lega Nord cerrese, che ha deciso di discostarsi dalla linea ufficiale del Carroccio (che invece appoggia Berra) per supportare la lista di Airoldi e di Vandoni.