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Strappo nella Lega di Cerro, il nucleo storico a supporto di Airoldi

Gli storici esponenti del Carroccio non daranno appoggio alla candidata di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord

Marina Lazzati va contro la linea ufficiale della Lega Nord e dà il suo supporto a Alex Airoldi. L'ex sindaco di Cerro Maggiore, esponente storica del Carroccio cerrese, ha deciso di non seguire il partito nell'appoggio a Nuccia Berra, candidata sindaco di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord. Con lei anche Aurelio Moroni, altro storico esponente leghista, nonchè tra i fondatori del Carroccio a Cerro Maggiore nel 1994 insieme a Stefano Candiani, Davide Lattuada, Roberto Rampini e Franco Proverbio. Il motivo? Berra sarebbe stata imposta dai vertici di partito, mentre Lazzati desiderava che fosse Airoldi il candidato.

«Noi – ha spiegato Lazzati – abbiamo detto di no ai diktat perchè siamo ancora fedeli ai principi fondamentali della Lega: indipendenza ed essere padroni a casa propria. Se vogliamo che questi principi vivano e prosperino, dobbiamo iniziare dalle esigenze locali». «Il nucleo storico della Lega di Cerro ha deciso di appoggiare la lista civica di Airoldi perchè crede nel loro programma, senza condizionamenti ideologici e pensato soprattutto per creare un paese nuovo e un paese vitale – ha affermato l'ex sindaco leghista -. La lista di centrodestra a cui noi non aderiamo è stata fatta a tavolino nei bui meandri delle segreterie di partito. Una spartizione che non ci è piaciuta affatto. Chi voterà quella lista sappia che voterà per Forza Italia e che della Lega verranno chiamate persone esterne che nulla hanno a che fare con la realtà del paese. La lista del centrodestra è stata fatta pensando ai simboli e non alle persone, pensando che gli elettori votino il simbolo, ma alle amministrative non è come alle politiche: noi crediamo che gli interessi del paese passino dalle persone che uno mette in lista, dalla loro voglia di fare, dal loro entusiasmo, da gente del paese che ha a cuore il paese. Spiace che abbiano preso il sopravvento logiche di partito che nulla hanno a che fare con l'amministrazione di Cerro e Cantalupo. Finchè Cerro sarà guidata da persone così, con mentalità del secolo scorso, non troverà mai rinnovamento. Quando qualcuno avrà dei problemi, che si rivolga al simbolo e non alle persone».

Lo strappo con la Lega per il nucleo storico cerrese arriva dopo circa 25 anni di impegno politico. Progetto Comune, la lista civica di Airoldi e Lucrezia Vandoni (figlia di Marina Lazzati), correrà da sola alle elezioni amministrative di domenica 10 giugno.

Redazione
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Pubblicato il 29 Aprile 2018
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