(c.l.) La linea che l'amministrazione vuole seguire per i lavori alla caserma dei Carabinieri non va giù a Nerviano in Comune. La lista civica, che durante l'ultimo consiglio comunale ha presentato una mozione relativa al rifacimento della copertura del tetto dell'edificio di via Bergamina, poi bocciata, non è d'accordo sugli interventi che la giunta vuole portare avanti. I 70mila euro (30mila a carico del Comune e 40mila dal governo) preventivati, secondo Nerviano in Comune, non sarebbero sufficienti a risolvere definitivamente i problemi strutturali della caserma: «si tampona un problema frettolosamente, quando in realtà c’era già una progettualità definita, realizzabile nel breve periodo e risolutiva del problema».

La proposta del centrosinistra e della ex amministrazione, infatti, prevedeva l'investimento di 339mila euro per il rifacimento del tetto con un’ampia falda in grado di coprire sia le terrazze che le pareti esterne. «Sebbene l’Amministrazione abbia tentato di utilizzare parole confortanti circa l’inizio dei lavori, già a partire da questa settimana – commentano da Nerviano in Comune -; ad oggi siamo ancora in attesa di conoscere quando queste risorse arriveranno a Nerviano e quando inizieranno gli interventi manutentivi, attualmente non ancora cantierati, nonostante il carattere d’urgenza rilevato anche dalla stessa maggioranza».

«Se la matematica non è una opinione, con queste scelte amministrative, la giunta ha di fatto stralciato uno stanziamento certo di bilancio pari a € 339.000 che al netto dei lavori previsti a carico del comune di € 30.000, lasceranno nelle casse comunali  € 309.000 – conta Nerviano in Comune –: chissà come saranno spesi questi soldi, probabilmente se la strategia politica della giunta sarà confermata, sicuramente tutte le fontane di Nerviano ne avranno beneficio».

Di seguito pubblichiamo integralmente il comunicato a firma Nerviano in Comune.

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In occasione dell’ultimo consiglio comunale tenutosi lo scorso 3 novembre, Nerviano in Comune ha presentato una mozione relativa al rifacimento della copertura del tetto della Caserma dei Carabinieri, tale intervento è a nostro avviso fondamentale al fine di poter garantire l’integrità dell’edificio e di conseguenza assicurare la permanenza dell’Arma sul territorio.

La nostra proposta aveva un duplice obiettivo: in primis quello di risolvere definitivamente le problematiche di infiltrazione presenti nell’edificio, utilizzando i € 339.000 già stanziati a bilancio, il secondo, di conseguenza, quello di mantenere inalterato il livello di sicurezza raggiunto grazie alla presenza dei Carabinieri nel nostro comune.

L’assessore Rimondi, dopo essersi limitato a raccontarci le informazioni ricevute dagli uffici preposti, rassicurava i cittadini presenti in sala, affermando che l’attuale stanziamento di € 30.000 sarebbe stato sufficiente a tamponare un intervento straordinario sulla parete lato via Marzorati, e che dal Provveditorato alle Opere Pubbliche avrebbe ottenuto ulteriori fondi pari a € 40.000 per completare gli interventi necessari sullo stabile.

Purtroppo il racconto dell’assessore non ci ha convinti sebbene l’Amministrazione abbia tentato di utilizzare parole confortanti circa l’inizio dei lavori, già a partire da questa settimana; ad oggi siamo ancora in attesa di conoscere quando queste risorse arriveranno a Nerviano e quando inizieranno gli interventi manutentivi, attualmente non ancora cantierati, nonostante il carattere d’urgenza rilevato anche dalla stessa maggioranza.

In aggiunta a queste perplessità, legittimate da una poca certezza di esecuzione dei lavori, resta un grosso rammarico rispetto alla metodologia adottata nell’affrontare il tema della sicurezza e della gestione delle risorse economiche. Ancora una volta si tampona un problema frettolosamente, quando in realtà c’era già una progettualità definita, realizzabile nel breve periodo e risolutiva del problema.

Di fatto la mozione è stata respinta dalla maggioranza e dalle altre opposizioni, dopo che il sindaco ha invano proposto di farla ritirare.

Non abbiamo ritenuto percorribile tale ipotesi perché crediamo che i beni del comune debbano essere manutenuti con senso di responsabilità, soprattutto nel rispetto di chi oggi usufruisce di tali spazi per garantire ai cittadini una condizione ottimale di prevenzione e sicurezza del nostro territorio.

Spiace prendere atto che i colleghi dell’opposizione non colgano l’esigenza di risolvere una concreta ed attuale urgenza della nostra comunità e che ancora una volta per la maggioranza sia più semplice elencare i tecnicismi del caso, piuttosto che evidenziare la propria scelta politica.

Dopo che il “NO” alla mozione ha di fatto espresso una volontà, ad oggi abbiamo una certezza ulteriore dettata da un semplice calcolo. Infatti se la matematica non è una opinione, con queste scelte amministrative, la giunta ha di fatto stralciato uno stanziamento certo di bilancio pari a € 339.000 che al netto dei lavori previsti a carico del comune di € 30.000, lasceranno nelle casse comunali  € 309.000: chissà come saranno spesi questi soldi, probabilmente se la strategia politica della giunta sarà confermata, sicuramente tutte le fontane di Nerviano ne avranno beneficio.  

Nerviano in Comune