Nel 2006 la posa della prima pietra e nel 2011 l'inaugurazione. Ma dai lavori alla caserma dei Carabienieri di via Bergamina, da allora, sono emersi alcuni problemi. Infiltrazioni e problemi strutturali hanno minato l'edificio dell'Arma e il Comune cerca di correre ai ripari.

Il problema, che si protrae ormai da anni, è tornato in discussione nel consiglio comunale grazie a una mozione presentata dalla lista civica di centro sinistra Nerviano in Comune. L'assessore ai lavori pubblici Nazzareno Rimondi ha colto l'occasione per aggiornare il parlamento cittadino sugli sviluppi della vicenda. Dopo un incontro con il ministero, l'assessore ha ottenuto lo stanziamento di 40mila euro da parte del governo per portare avanti gli interventi necessari alla sistemazione della caserma. L'amministrazione contribuirà con ulteriori 30mila euro. «Stando ai dati fornitici dai tecnici del ministero e dai nostri, questi fondi dovrebbero bastare – ha precisato Rimondi su richiesta di Daniele Cozzi (Nerviano in Comune), in merito ai primi progetti che prevedevano un investimento di oltre 300mila euro -. Verrà fatto un cappotto che proteggerà le mura dall'umidità e i balconcini della caserma verranno coperti con un tettuccio e verrà rinnovata la loro pavimentazione».

«Mi auguro che i 40mila euro messi in nota dal ministero siano solo un primo passo – ha commentato il sindaco Massimo Cozzi -. Chi ha sbagliato, è giusto che paghi».