Un esercizio 2017 chiuso in pareggio, ma un 2018 che vede una riduzione degli incassi a causa dell'apertura di due nuove farmacie vicine alla sede della farmacia comunale di Parabiago. Questo il quadro della situazione della azienda speciale servizi del Comune emerso ieri sera, lunedì 7, dal consiglio comunale.

A parlare è stato il neo presidente Gianni Slavazza. La questione principale da affrontare per la farmacia comunale, ora, è il trasferimento. Da viale Lombardia l'attività dovrebbe sbarcare al nuovo centro commerciale che arriverà in zona stazione, avendo così un numero maggiore di potenziali clienti. Il trasloco dovrebbe avvenire a fine settembre. I vertici dell'azienda stanno lavorando per ridurre al minimo i tempi di trasferimento, possibilmente contenendo la chiusura a una sola settimana. Rimane, però, un punto di domanda riguardo i vecchi locali: la farmacia aveva un contratto di affitto di 6 + 6 anni. Ne rimarrebbero ancora 5. Il presidente Slavazza ha fatto sapere che in caso non fosse possibile recedere da questo contratto i locali potrebbero essere utilizzati come magazzino.

Plauso per il lavoro di presidente e CDA arriva da AttivaMente e Forza Italia. Il consigliere comunale Grandini (FI) ha ringraziato per il lavoro presidente uscente e neo eletto, cda e uffici, e ha suggerito «per passare dal bene al meglio» l'idea di chiedere una consulenza a uno specialista farmaceutico per traghettare l'azienda speciale nel delicato periodo del trasferimento mantendola come un'eccellenza. A queste parole fa eco il consigliere forzista Andrea Lotterio. «Come consigliere comunale di maggioranza, ma soprattutto come persona che ha seguito le tre gestioni della farmacia comunale/ azienda speciale, mi sembra corretto sottolineare che sia Mariani, sia Farinelli, sia l’attuale presidente Slavazza abbiano operato nel modo più corretto possibile, portando soltanto benefici all’A.S.S.P – sostiene Lotterio -. La “crisi” attuale, se così vogliamo chiamarla, è dovuta soltanto all’apertura di nuove farmacie, che vanno ad erodere il bacino d’utenza della farmacia comunale. Sono d’accordo con l’intervento di Grandini nell’ultimo Consiglio Comunale, sicuramente lo studio da parte di uno specialista del mercato farmaceutico potrebbe dare un bel contributo alla gestione della farmacia. Oltre a condividere ogni passaggio fatto da Farinelli che ringrazio per il lavoro svolto gratuitamente, formulo a Gianattilio Slavazza i migliori auguri di buon operato».

La terza forza di maggioranza, la Lega Nord, ha votato sì a favore del bilancio previsionale 2018 presentato da Slavazza, ma il consigliere Luca Ferrario ha rimarcato la necessità di darsi una scadenza. «L'azienda speciale servizi di Parabiago era nata con l'intenzione di farle generare profitti da investire nel sociale – ricorda l'ex assessore -. Ci auguriamo che la nuova posizione possa dare più slancio alla farmacia comunale, altrimenti dobbiamo pensare a come agire. Dobbiamo darci un termine. A fronte di quel termine, se la farmacia non ha dato i ricavi sperati, forse sarà il caso di chiuderla». Discostato dalla linea del Carroccio, invece, il consigliere Paolo Rimoldi. Il leghista ha deciso di astenersi dalla votazione per dubbi riguardanti la gestione della farmacia e ha annunciato le sue dimissioni da presidente della commissione bilancio.

Astenuti anche i consiglieri di opposizione del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle.