Quantcast

PARTE DA CERRO MAGGIORE LA RETE ANTI-VIOLENZA SULLE DONNE

E' il progetto annunciato dall'assessore Piera Landoni per offrire alla donna un percorso protetto con il quale uscire dal "vortice" delle violenze familiari...

(g.s.) – Una rete anti-violenza per proteggere e aiutare le donne vittime di soprusi e violenza in famiglia.

Galleria fotografica

Parte a Cerro Maggiore la rete anti-violenza 4 di 9

E' il progetto annunciato dall'assessore alle Politiche di genere di Cerro Maggiore Piera Landoni e con il quale  si intende realizzare una rete di servizi presenti sul territorio, tra cui lo sportello anti violenza di Legnano, per poter offrire alla donna un percorso protetto per poter uscire dal "vortice" delle violenze familiari.

Cerro Maggiore diverrà, mercoledì 27 novembre, il Comune capofila di 43 amministrazioni, comprendenti il Legnanese, Castanese, Abbiatense e Magentino, che hanno aderito all'iniziativa contro la "morsa" del femminicidio: «Mercoledì verrà firmato quest'importante protocollo con il quale potremmo finalmente iniziare ad offrire una serie di servizi utili alle vittime di violenza e fermare i femminicidi che stanno dilagando in Italia – spiega l'assessore Landoni -. Quello che vogliamo realizzare è una rete attiva 24 ore su 24, composta da associazioni cooperative, sportelli anti-violenza, consultori decanali e altri soggetti già impegnati sul tema».

L'importante novità è stata illustrata in occasione della presentazione dell'installazione delle "Scarpette rosse" per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre a Cerro Maggiore: «Scarpette rosse è un'opera dell’artista messicana Elina Chauvet, ed è un progetto itinerante che sta facendo il giro del mondo. Attraverso il simbolo delle scarpe rosse, intende portare alla luce e direttamente nelle coscienze delle persone il crimine brutale della violenza sulle donne. Abbiamo deciso di riproporlo chiedendo all'artista cerrese Elisabetta Cusato di curare l'allestimento. Inoltre, per coinvolgere maggiormente la cittadinanza abbiamo chesto ai commercianti di esporre nelle loro vetrine un drappo o le scarpe rosse».

L'originale installazione intitolata dall'artista Cusato "No violenza donne" rimarrà esposta dal 21 al 25 novembre nel cortile del palazzo municipale: «Ho pensato di far dialogare queste scarpette abbandonate – ha raccontato la cerrese – raggruppandole in un cerchio. Inoltre ho arricchito la composizione con alcuni vestiti tinti di rosso anch'essi abbandonati sul terreno. Volevo rappresentare ed evocare la forza spirituale di queste vittime che non potranno più camminare liberamente per il mondo».

Anche l'amministrazione di Cerro ha aderito alla campagna “NO 365 giorni violenza contro le donne” e parteciperà con la consulta cerrese alla fiaccolata per ricordare le vittime di femminicidio voluta dalla Consulta del volontariato e "Casa del volontariato" a confermarlo è il vice sindaco Teresina Rossetti: «Anche noi parteciperemo alla fiaccolata che avrà luogo a Legnano per dimostrare la nostra vicinanza a questo delicato tema. Sarò presente in forma ufficiale, in fascia tricolore».

Lunedì 25 novembre, nella sala consigliare di Cerro Maggiore, l'assessorato di Landoni organizza un incontro pubblico con proiezione del documentario "Parla con lui: dialogare con gli uomini per vincere contro la violenza di genere" e poi interventi di Fanny Marchese dello Sportello antiviolenza Legnanese, Massimo Colombo di "Fiocco Bianco", Irene Ratti del Centro terapia dell'Adolescenza di Milano, dell'avvocato Anna Maria Paracchini e della psicopedagogista e direttore della Cooperativa Stripes Dafne Guida. Coordineranno l'incontro l'assessore Landoni e il vice sindaco Rossetti.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 23 Novembre 2013
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Parte a Cerro Maggiore la rete anti-violenza 4 di 9

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore