(g.s.) – Due nuovi ponti, risagomatura della molinara e risistemazione delle sponde dell'Olona.

Sono alcuni interventi che verranno avviati nel mese di dicembre, nell'area del Castello S.Giorgio a Legnano.

Un'opera di riqualificazione del fiume studiata dall'ufficio tecnico  del Comune diretto da Edoardo Maria Zanotta che permetterà di utilizzare l'isola, dove si trova lo storico maniero legnanese, indipendentemente dalla piena dell'Olona le cui acque nei giorni di pioggia esondano, invadendo l'area retrostante la struttura.

Dureranno circa 420 giorni i lavori che rivoluzioneranno l'estetica e la funzionalità della zona interessata che diverrà a tutti gli effetti solo pedonabile e ciclabile. 

Un progetto imponente, nato nel 2008, del valore di 1.237.368 euro.

L'operazione prevederà innanzitutto l'adeguamento delle sponde del fiume Olona e della molinara che divide il Parco dal Castello: gli argini saranno realizzati per lo più con tecniche d'ingegneria naturalistica e il fondo del fiume non sarà modificato ma pulito in profondità da rifiuti e residui, opportunamente smaltiti.

Saranno 3 i ponti ciclo-pedonali indispensabili per caratterizzare l'area: il passaggio principale sul Toselli verrà demolito e ricostruito a poca distanza, l'antico passaggio, risalente al XVII secolo, che conduce verso il Parco, verrà semplicemente ristrutturato e infine verrà ripristinato il vecchio ponte che collega San Vittore Olona all'area verde. I due nuovi passaggi, per garantire la sicurezza, saranno lunghi 20 metri e larghi dai 7 agli 8 metri.

Tra le altre novità, la realizzazione di un’area di spagliamento di 6.000 metri cubi (vedi foto), una sorta di vasca di laminazione per far sì che la zona retrostante al castello non si allaghi più, permettendo così il regolare svolgimento di manifestazioni. In questo modo sarà possibile incrementare anche la qualità ambientale del fiume, oltre che restituire spazi utili alla vita sociale cittadina.

Inoltre, verrà abbellito lo spiazzo davanti al Castello attraverso il ridisegnamento dell'area, che diverrà a forma ovale,  l’eliminazione degli elementi di degrado e la realizzazione di un anti-piazza sempre a forma ovidale che precede il ponte d'entrata al castello.

Interventi che permetteranno così di collegare il percorso ciclo-pedonale di Legnano con quello sanvittorese, arricchendolo e facendolo snodare lungo tutto il perimetro dell’isola fluviale in particolar modo sulle sponde della roggia in corrispondenza del castello.

Dunque, entro il 2015, anno dedicato a Expo, la città di Legnano sarà pronta a mostrare il suo fiore all'occhiello.