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Al Rugby Parabiago il derby contro il CUS Milano (35-18)

Trasferta difficile invece quella delle Rugby Parabiago Women che in casa del CUS Torino non riescono a contenere le piemontesi e perdono 43 a 5.

Al Rugby Parabiago il derby contro il CUS Milano

Continua la marcia di Rugby Parabiago, rossoblù vittoriosi con CUS Milano. I commenti degli allenatori di tutte le squadre scese in campo nel weekend.

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Si chiude sul 35 a 18 per il Rugby Parabiago il derby con CUS Milano. Un risultato ottenuto dopo una partita combattuta che nel primo tempo sembrava essere saldamente nelle mani dei rossoblù, ma che nel secondo ha visto un bel forcing del CUS che non ha mollato mai. Complimenti agli avversari ma ancora di più ai nostri, che sono riusciti a tenere a debita distanza i milanesi, segnando nei momenti più importanti del match.
In una giornata caratterizzata dal freddo e dal campo reso pesante dalla pioggia ha brillato l’ottimo Mattia Torchia, premiato come Man of the Match al termine dell’incontro, ma tutto il gruppo, nessuno escluso, merita l’applauso dello staff e dei tifosi.

“Una partita molto sentita da parte nostra, per tanti motivi, che i ragazzi hanno affrontato con molta determinazione e la giusta attitudine per giocare al meglio – ci racconta l’Assistant Coach Juan Pablo Sanchez. – Da un punto di vista del risultato, abbiamo avuto il controllo dall’inizio alla fine. Voglio fare i complimenti a tutto il gruppo, a chi è andato in campo ma anche a chi non ha potuto giocare: il merito di questa vittoria è di tutti. Adesso abbiamo un’altra sfida molto dura e molto importante x il nostro percorso, la partita con Noceto che ci segue in classifica: daremo il massimo anche in questa occasione, per mantenere ciò che abbiamo costruito fino ad ora.”

Trasferta difficile quella delle Rugby Parabiago Women che in casa del CUS Torino non riescono a contenere le piemontesi e perdono 43 a 5. Partita giocata con un freddo proibitivo e sotto la neve che ha visto le nostre lottare fino alla fine.

“Dopo un paio di gare perse con punteggi importanti, – esordisce la Coach Samantha Grieco – nonostante il freddo, il gelo, la neve e il fango ho visto più attenzione e concentrazione. Gara molto difficile per il clima, ma anche per il valore dell’avversario organizzato e concreto. Ci tengo a sottolineare che le ragazze stanno facendo un ottimo lavoro: la richiesta è alta, è normale avere picchi in alto ed in basso in un campionato così denso. Non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo che rimane comunque la crescita a lungo termine. Dobbiamo solo continuare ad avanzare, sostenerci e continuare a lavorare.”

La fredda domenica rossoblù ha anche visto scendere in campo a Calvisano le nostre due squadre Under15, che sfoderano buone prestazioni e portano a casa il risultato con i gialloblù della bassa bresciana, su un campo in buone condizioni ma con un vento gelido che ha messo a dura prova i ragazzi in campo. Nonostante la prestanza fisica dei bresciani, i nostri non si sono lasciati intimorire e hanno messo in campo cuore e gioco, portando a casa entrambe le partite: la partita giocata con il regolamento avviamento, ha visto prevalere i Galletti per 57 a 22, mentre la squadra consolidamento ha vinto con il risultato di 45 a 5.

“Siamo molto contenti delle prestazioni dei nostri ragazzi – dice il Coach Riccardo Rizzo. – Nonostante la trasferta impegnativa, con partenza al mattino presto e due ore di pullman, siamo riusciti a far giocare 43 ragazzi che hanno partecipato attivamente alla trasferta. Tutti hanno messo in campo anima e cuore e le squadre hanno espresso un buon gioco, frutto di ciò su cui abbiamo lavorato in allenamento.”

Sorte inversa sullo stesso campo di Calvisano per la nostra Under19, che perde di misura 12 a 11 con i pari età gialloblù.

“È stata sicuramente una partita rovinata dal maltempo: il forte vento non ha concesso una buona gestione al piede e il lancio in touche è stato complicato – ci racconta il Coach Andrea Musazzi. “Nonostante bruci la sconfitta con una meta a tempo scaduto, i ragazzi hanno lottato dal primo minuto nonostante per infortunio ci mancassero delle figure importanti. Questo gruppo è in crescita e la presenza agli allenamenti lo dimostra. Ci aspettano partite difficili ma l’obiettivo che ci siamo fissati con i ragazzi è quello di guadagnarci il rispetto di tutte le squadre sul campo e
ottenere il massimo in ogni prestazione che faremo. Sicuramente ieri lo abbiamo fatto e ciò mi rende orgoglioso di loro.”

Il risultato non premia nemmeno la nostra compagine di Serie C, che nonostante una buona prestazione, non viene premiata da punti e perde con Lyons Piacenza per 20 a 0.

“Il risultato visto così, a 0, lascia l’amaro in bocca – è il commento del Coach Andrea Marcandalli. Purtroppo non siamo stati in grado di gestire la partita e fare punti quando era nelle nostre possibilità, con scelte sbagliate nei 22 metri, vicino alla linea di meta, dove dobbiamo concretizzare di più. Una bella partita giocata con il cuore e con una panchina purtroppo molto corta. I ragazzi hanno lottato fino alla fine e non hanno meritato un punteggio simile. Abbiamo fatto una bella partita con una gran bella squadra, molto fisica, come il Piacenza. Ora abbiamo due settimane di stop, vediamo di riprendere con il piglio giusto al rientro.”

“Piacenza è una squadra che punta alla serie B – si inserisce il Coach Federico Williams. “Noi siamo stati in partita fino agli ultimi dieci minuti ma non abbiamo approfittato delle opportunità che abbiamo avuto. Siamo troppo poco cinici. Sono però convinto che stiamo crescendo e ci stiamo attrezzando. Ho visto dei passi in avanti e sono fiducioso che con l’arrivo della primavera cambieranno le cose, saremo più numerosi e questo farà sì che arriveranno risultati positivi: non molliamo.”

Un applauso va anche ai piccoli dell’Under13 che a Monza hanno mostrato coraggio e tanta voglia di mettersi in gioco, nonostante le condizioni ambientali davvero proibitive.

“Gli atleti u13 schierati a Monza in 2 squadre, nonostante il campo decisamente pesante e il freddo più che pungente – afferma il Coach Marco Mainardi – hanno dimostrato di aver compreso e assimilato il lavoro fatto durante gli allenamenti nella prima parte della stagione. Noi tecnici siamo contenti dei progressi fatti ma siamo consapevoli di essere solo all’inizio di un lungo percorso. Ora chiediamo ai ragazzi di continuare con testa e impegno per affrontare la seconda parte della stagione al meglio, cercando di raggiungere gli obiettivi tecnici che ci siamo prefissati a inizio
stagione.”

Bravissime anche le ragazze Juniores Under 15 e Under 17, che sul campo di Milano Bicocca vincono ognuna 2 partite su 3 e mostrano evidenti segnali di crescita.

“Le Under15 son partite un po’ in sordina, con la squadra quasi completa e l’aggiunta di due ragazze del Viadana. – ci racconta la Coach Marta Ellis Carnovali – La prima partita non è andata benissimo ma le ragazze hanno mostrato carattere e gioco di squadra e dalla seconda partita hanno espresso perfettamente il gioco che mi piacerebbe vedere sempre, soprattutto rispettando ciò che stiamo facendo in allenamento. Per quanto riguarda l’Under17 avevamo in campo solo tre ragazze che sono state inserite in squadra con il gruppo di Viadana e si sono comportate egregiamente, esprimendo un buon gioco anche se c’è da lavorare ancora sulla componente di gioco davanti alla difesa. Nonostante il freddo e la giornata molto lunga è stata una giornata molto positiva.”

Ottima anche la partita del sabato giocata dall’Under17, che batte il San Mauro Torinese con il risultato di 64 a 0.

L’Head Coach Juan Pablo Sanchez è molto soddisfatto: “In Under17 abbiamo in questo momento un gruppo molto buono con tanta voglia di mettersi in gioco e divertirsi, in continua crescita sia fisica che tecnica, con ragazzi che finalmente hanno recuperato dagli infortuni e con nuovi ragazzi che sono arrivati dal Rugby Como che si sono inseriti benissimo nel gruppo. Con grande piacere riusciamo a far giocare tutti e, a prescindere dal risultato delle partite, stiamo lavorando per far crescere tutti i nostri atleti. Sono molto contento del lavoro che stanno facendo tutti: i giocatori, lo staff tecnico, il preparatore atletico, gli accompagnatori, la società. Davvero un bel momento di
coesione e crescita di tutto il gruppo.”

Redazione
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Pubblicato il 28 Febbraio 2023
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