Dopo tre vittorie di fila, il Legnano cade a Brusaporto contro la terza forza del campionato, ma reduce da due sconfitte consecutive. Partita abbastanza anonima dei lilla, troppo spesso in balia degli avversari e in grado di rendersi pericolosi soltanto dopo aver subito il secondo gol. Un passo indietro, quindi, rispetto alle ultime prestazioni e momentaneo ridimensionamento di eventuali ambizioni playoff, ma la classifica è cortissima. Per i lilla giusto guardarsi dietro eppure la zona nobile è a soli 6 punti.

Partita fin dall’inizio con una predominio territoriale dei padroni di casa che al 7′ invocano il calcio di rigore su azione di calcio di rigore. L’arbitro lascia proseguire tra le proteste, ma al 14′ un nuovo contrasto a pochi passi da Mazzi è fatale per il Legnano. Questa volta il penalty c’è. Batte Beduschi, con palla da una parte e portiere dall’altra. Lilla incapaci di reagire, così al 23′ Mazzi è costretto ad intervenire di piede su conclusione ravvicinata.

Nella ripresa, qualcosa in più da parte legnanese si vede. Tuttavia, un corner regalato ai locali mette fine a ogni speranza almeno per un pareggio. Infatti, dal tiro della bandierina e da una parabola che passa sopra a tutti, ecco intervenire ancora Beduschi che di testa infila l’angolino alto dalla parte opposta. A questo punto, finalmente un Legnano più convito sfiora il gol 67′ con Sangare e ancora al 69′ va vicino alla rete ma Passeri è attento. E anche nei minuti di recupero ci sarebbe un rigore per il Legnano, ma anche questa volta l’arbitro fa cenno di proseguire.