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Tommaso Marino e il ritorno a casa di Sebastiano Bianchi: “Sui social troppe persone sono cattive, troppe!”

Felice per Sebastiano ma arrabbiato per le notizie false e certi commenti sul social, il capitano dei Knights si sfoga: "Bisogna fare pulizia su internet". La società ringrazia quanti hanno manifestato solidarietà ed affetto per il giocatore

legnano knights

«Ci vorrebbe pulizia sui social». Finisce così il messaggio che oggi, giovedì 11 novembre, Tommaso Marino, giocatore carismatico del Legnano Basket, lancia sulla sua pagina Facebook per commentare la vicenda che, con la scomparsa del compagno di squadra Sebastiano Bianchi, aveva tenuto tutti in ansia per due giorni e portato parte della stampa e i social a dare informazioni poi smentite clamorosamente dai fatti.

«Non ho dormito per 2 giorni – ricorda Marino, portavoce della squadra anche nella trasmissione televisiva Chi l’ha visto?-.  Sono felice per Seba ma nevrotico perché mi manca il sonno e i pensieri mi hanno spaccato a metà. Sono stanco morto e leggo certa roba su Facebook che mi fa b… il megafono alla finestra. Persone che commentano “questo scemo” oppure “devi pagare chi ti è venuto a cercare” e poi cose anche peggiori… viviamo un mondo pieno di m… Troppe persone sono cattive, troppe. C’è di mezzo la testa delle persone, la salute, non tutto è satira, non si può scherzare su tutto. Ci sono cose su cui non serve commentare se non per esprimere rispetto. Non vale tutto online. Ci vorrebbe pulizia sui social. Bella Seba! Ti aspettiamo in spogliatoio».

Sebastiano Bianchi è tornato a casa

All’alba di questa mattina, ricordiamo anche il pensiero del presidente Tajana che aveva ricevuto la notizia del ritorno a casa di Sebastiano pochi minuti prima dai famigliari: «La notizia ci riempie di una gioia indescrivibile. E’ la conferma di come il nostro ambiente sia davvero una famiglia. Con l’appello di ieri sera è emersa la nostra coesione, l’unione di chi vive lo sport in maniera  profonda. Adesso, dobbiamo ritrovare anche Bianchi giocatore, ma è il problema minore. L’importante è il suo ritorno a casa».

In giornata, dalla società l’espressione di felicità perchè «si è risolta al meglio questa vicenda che ha scosso tutto il nostro ambiente e quello del basket in generale. Psicologicamente Seba è disorientato e spaventato, è tornato a casa spontaneamente dopo aver sentito anche l’appello della squadra a “Chi l’ha visto?” di ieri sera.  Ringraziamo tutti i tifosi e le persone che hanno manifestato solidarietà ed affetto per Sebastiano, a cui riporteremo tutti i messaggi, e per noi come società e squadra; oggi abbiamo ottenuto una delle vittorie più importanti di sempre».

Redazione
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Pubblicato il 11 Novembre 2021
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