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Castellanza, successo per l’International Kickboxing Point Fighting Cup

La Lombardia con Castellanza ancora una volta è stata protagonista della grande kickboxing

Legnano sport

Un nuovo successo a Castellanza con la gara internazionale di kickboxing organizzata dal maestro Andrea Ongaro, la nona edizione della POINT FIGHTING CUP, il primo evento internazionale organizzato in situazione pandemica, manifestazione a porte chiuse e interamente ripresa e trasmessa con diretta streaming su www.pointfightingcup.com e sulla pagina facebook dedicata.

Mesi di duro lavoro hanno dato i risultati attesi anche per la 9° Edizione della POINT FIGHTING CUP, patrocinata dalla federazione mondiale WAKO e dall’italiana FEDERKOMBT con a capo il Presidente Donato Milano, la gara più ambiziosa nel circuito della Kickboxing specialità Point Fighting e di più alto livello organizzata in Italia dal Maestro Ongaro Andrea che si è svolta sabato 24 e domenica 25 Aprile al Palaborsani di Castellanza.
Sabato si sono sfidati gli atleti senior e si sono disputati tutti i match delle gare a squadre.

Domenica si sono affrontati in gara gli atleti cadetti e i Juniores e la serata si è conclusa con gli incontri della prestigiosa categoria OPEN senior e con la sfida THE ONE tra il vincitore di quest’ultima ed il vincitore del Gran Champion della sera precedente.

Il premio più prestigioso THE ONE 2021 nella categoria donne è stato vinto dalla siciliana Elena Pantaleo, che si riconferma la più forte atleta del panorama attuale della kickboxing, e nella categoria uomini dal romano BRAMATI Federico, 17enne sorpresa inaspettata del torneo.

La KBA del B.Fit Legnano e dello Sporting di Varese, con il maestro Andrea Ongaro organizzatore della manifestazione, era al gran completo con i ragazzi in gara e con il suo TEAM TOP TEN POINT FIGHTING CUP.

I podi non sono mancati e, considerando l’altissimo livello tecnico della gara ed il prolungato STOP degli allenamenti, è andata benissimo con ben 17medaglie: 2 ori, 11 argenti e 4 bronzi.

Sempre forte il legnanese DAVIDE GUFFANTI che vince l’OROnella cat. -84 kg;ORO anche per MACCHI SOFIA nella cat. +55 kg cinture colorate.

ARGENTO per la nostra campionessa DEBORAH DE VITA cat. -70 kg, +70 kg e gara a squadre; peril piccolo ACHILLE BONANDINI -35kg e per SCROLLAVEZZA Diego -52Kg alla loro prima gara internazionale e per Edoardo SACCHETTI cat. -57kg, per DAVIDE BIVIO cat. -37Kg, Davide GUFFANTI cat. -89Kg eGRAN CHAMPION, per Gregorio AMBOLDI cat. -74Kg e Simone FALTRACCO cat. -47 kg.

BRONZO a Deborah DE VITA cat. OPEN, Davide BIVIO cad.-42 kg, Luigi BUCCI cad. -45 kg, Giada PARISE col. +60 kg.
Purtroppo non vanno a medaglia BONFANTI Lara e BATTAGLINI Giulia.

Con la 9° edizione della POINT FIGHTING CUP si è rinnovato anche il Progetto “WAKO WOMEN AGAINST CANCER”, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per la lotta contro il cancro, fortemente voluta da Benedetta Terruzzi rappresentante femminile della classe arbitrale, dagli organizzatori e compresa e sostenuta da moltissime persone. I fondi raccolti andranno a favore dell’WomenCancer Center dello IEO di MILANO.

È stato un evento all’insegna di una serie di stringenti misure sanitarie, ma l’importante è che ci sia stato lo sport europeo e mondiale. La Lombardia con Castellanza (Va)ancora una volta è stata protagonista della grande kickboxing.

“C’è grande soddisfazione per il lavoro svolto in questi mesi ma specialmente nell’ultima settimana – spiega Andrea Ongaro organizzatore della manifestazione – Ringrazio di cuore tutti i volontari, le persone coinvolte, le istituzioni e gli sponsor che ci sono stati vicini. Abbiamo ricevuto i complimenti da parte di tutti e questo è un successo da condividere e che ci spinge a continuare su questa strada anche per il futuro. A dispetto delle difficoltà che ne hanno segnato la fase di preparazione, sopra tutte la pandemia di Covid-19 – che ha imposto un evento a porte chiuse, il controllo dei tamponi a tutti i partecipanti e una organizzazione di spazi e persone mai vista prima, gli organizzatori sono riusciti ad assicurare una gestione ottimale di atleti (300), squadre(32 comprese Russia, Stati Uniti d’America, Spagna, Austria, Marocco, Svizzera, Ungheria), volontari (circa 70), tecnici, giudici di gara (30) e l’insostituibiledott. Roberto Romani, all’insegna della salute e della sicurezza. Un successo riconosciuto in maniera unanime anche dalla stampa e personalmente dal Presidente del CONI Giovanni Malagò che ci ha onorato con i suoi complimenti. Le parole dell’organizzatore: «Dopo mesi di riflessione e considerate tutte le restrizioni ed i protocolli per circoscrivere la pandemia presente sul territorio,ho deciso con coraggio di affrontare uno sforzo per me e per i miei ragazzi e conscio del lavoro importante che dovevo compiere e del gioco di squadra che si è innescato ho lanciato la sfida “la POINT FIGHTING CUP 2021 SI FARA’. Grazie alle competenze dei miei collaboratori è stato un evento sportivo di successo che dimostra ancora una volta che il grande appuntamento internazionale può fare la differenza per il rilancio dello SPORT fermo da troppo tempo».

Legnano sport

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Pubblicato il 26 Aprile 2021
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