Quantcast

Olgiati (M5S): «Con l’azionariato popolare si può salvare lo sport»

Il progetto parlamentare ha una firma legnanese, quella del deputato pentastellato, Riccardo Olgiati, insieme a quella del collega Stefano Buffagni

Riccardo Olgiati deputato parlamentare

Una proposta di legge per promuovere l’azionariato popolare nel mondo dello sport seguendo la falsa riga di club come il Bayern Monaco. Il progetto parlamentare ha una firma legnanese, quella del deputato pentastellato, Riccardo Olgiati, insieme a quella del collega Stefano Buffagni.

«Ci rendiamo conto che le priorità sono altre – spiega Olgiati -, ma la situazione delle società sportive dall’inizio della pandemia a oggi, è decisamente critica. Quello che proponiamo è una soluzione valida ed efficace: andiamo a proporre l’azionariato popolare non solo nel calcio, ma in tutto il mondo dello sport».

L’intento, come precisa Olgiati, è quello di promuovere questo nuovo modello societario che in altri paesi è già esistente: «Questa proposta, che per il momento è stata solo depositata, permetterà l’introduzione nell’ordinamento societario di alcuni strumenti in grado di coinvolgere i tifosi e renderli direttamente responsabili rispetto alla proprietà e organizzazione delle società sportive professionistiche e dilettantistiche. Per certi versi è anche una risposta alla proposta anti calcistica di realizzare una Super Lega per i club più ricchi».

Il deputato ha poi sottolineato che si vuole riconoscere una detrazione di imposta «sui redditi di persone fisiche pari al 30% dell’ammontare complessivo dell’investimento sostenuto, per un importo massimo di 50 mila euro e per un periodo pari almeno a tre anni. Inoltre, per le società sportive professionistiche o dilettantistiche che deliberano un aumento di capitale per azionariato diffuso, si riconosce un credito d’imposta in misura pari al 20 per cento del capitale integralmente sottoscritto dai sostenitori sportivi, aumentato di 10 punti percentuali laddove la stessa società possa vantare un azionariato diffuso per almeno il 50 per cento più uno del totale del capitale versato».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 29 Aprile 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore