"Siamo stufe di pagare per un servizio che non funziona adeguatamente e preoccupate per i nostri figli". È con queste parole che inizia la lettera che ci è stata inviata qualche giorno fa da alcune mamme degli alunni della scuola primaria di via Tevere a proposito della situazione della mensa scolastica.

"Da anni stiamo combattendo contro questo disservizio senza, però, riuscire ad arrivare a una soluzione. Siamo di fronte a un servizio che non funziona e che non è efficiente" spiegano le mamme. Un servizio questo che, solamente qualche mese fa, aveva visto un deciso cambio di rotta con l'affidamento, da parte del Comune, a una nuova società. "Quando avevamo saputo del cambiamento della società che si occupava di fornire i pranzi ai nostri bambini abbiamo tirato un sospiro di sollievo sperando in un miglioramento che, però, non c'è stato. La cottura del cibo che viene proposto ai nostri figli continua a essere non adeguata, i contorni sono ancora conditi con pochissimo condimento e le porzioni scarse. La pasta, invece, è quasi immangiabile da quanto è scotta e i nostri figli sono anche stati privati della pizza, sostituita dal prosciutto all'interno del menù. La scuola dovrebbe essere il primo posto dove viene insegnata una equilibrata e sana educazione alimentare, ma con questi presupposti crediamo sia impossibile farlo" commentano le mamme.

Una problematica grave e che ha serie ripercussioni su tanti bambini, come spiegato dalle loro madri: "Molti dei nostri figli mangiano, praticamente, solo il pane e al ritorno a casa, dopo il digiuno di diverse ore, mangiano di tutto, saltando la cena. Stanno cambiando, a causa del cattivo funzionamento del servizio mensa, le loro abitudini alimentari. Abbiamo già segnalato questa situazione al Comune e speriamo che, attraverso questo articolo, il disappunto, il malumore e il rammarico che stiamo provando possa arrivare a chi di dovere".