La LTE, azienda satellite della Toyota, a Ferrara, è stata la meta della gita formativa organizzata dalla professoressa Re Fraschini, a cui hanno partecipato studenti di terza e di quarta del Liceo Galilei, in vista dello stage scuola-lavoro che li vedrà impegnati tre settimane a cavallo tra maggio e giugno in aziende legnanesi e dei dintorni.

La Lte, azienda in costante espansione che si sta preparando all'assunzione di cento operai, produce gruppi di sollevamento e attrezzature per carrelli elevatori da oltre trent'anni ed è stata scelta dalla prof.ssa Re Fraschini «per instillare agli studenti un pò di ottimismo sul loro futuro e quindi per far vedere che ci sono aziende che, in un periodo di crisi, danno ancora nuove possibilità e si preoccupano del sociale assumendo nuovi lavoratori».

La visita dei padiglioni della fabbrica, che si è svolta mercoledì 7 maggio, è iniziata a mezzogiorno, dopo una presentazione della filosofia aziendale, molto simile a quella della Toyota. Successivamente nel pomeriggio gli studenti si sono recati nel centro di Ferrara a visitare Palazzo Schifanoia, per poi fare ritorno in tarda serata.

«Questa visita è servita per rafforzare l'esperienza fatta l'anno scorso – racconta Fabio, studente al quarto anno di liceo scientifico – un pregio è stata sicuramente la possibilità di vedere l'organizzazione del  lavoro in fabbrica ma un difetto il fatto che la visita è stata troppo veloce.
In futuro mi piacerebbe entrare in questo ambito lavorativo studiando ingegneria meccanica, intanto durante lo stage andrò al comune di Rescaldina».

Giulia invece si dice «contenta della visita per aver potuto guardare da vicino e non attraverso video o foto ciò che succede in azienda, purtroppo per il rumore non sempre si riusciva sentire la spiegazione della guida. Sicuramente non lavorerei mai in una fabbrica, penso che la mia strada sia nel campo infermieristico sanitario per questo ho deciso di fare lo stage in ospedale».

«Grazie a questa visita ho  implementato le mie conoscenze sul modo di lavorare della Toyota–  racconta Vincenzo – la chiarezza delle guide nella spiegazione mi ha aiutato a comprendere nuove cose sul lavoro in azienda anche se non è un ambito lavorativo che mi interessa infatti mi sento portato più verso un lavoro di bottega o d'ufficio. Quest'anno ho deciso di provare una nuova esperienza al ''Giorno'' di Legnano».

La visita è stata apprezzata in quanto ha stimolato in ciascuno degli studenti spunti e conoscenze nuove riuscendo ad unire aspetto lavorativo e formativo a quello culturale e storico.

jacopo bogo