La tecnica Rx guidata per curare ernie e protrusioni discali con l’ozono arriva in tv. A spiegarla il Dottor Alessio Zambello, direttore sanitario della Clinica O3 di Cerro Maggiore (https://www.terapiaozono.it), che dopo vent’anni di attività ha curato più di 10000 pazienti affetti da ernie e protrusioni discali ha deciso di fondare una clinica dedicata in modo esclusivo al trattamento delle ernie e della patologia artrosica della colonna vertebrale.

In onda su Rete 4 all’interno della rubrica Tg4 Medicina ha spiegato alla conduttrice Elisa Triani cosa sono le ernie, come generano il dolore, come agisce l’ozono e la necessità che le somministrazioni di ozono siano mirate grazie al controllo radiologico. Una tecnica che ha rivoluzionato i trattamenti per le ernie discali.

«Le ernie sono deformazioni dei dischi intervertebrali, gli ammortizzatori naturali del nostro corpo.
Si possono avere deformazioni della circonferenza dei dischi, che prendono allora il nome di protrusioni, oppure dilatazioni più accentuate in un punto del disco: le ernie discali. La presenza di protrusioni o di ernie discali determina l’infiammazione del nervo e, come conseguenza, la famosa sciatica, un dolore, spesso molto violento, che si irradia lungo la gamba. Il dolore – spiega il dottor Zambello – è legato all’infiammazione del nervo, causato dal rilascio di sostanze infiammatorie da parte del disco stesso oppure dalla compressione diretta del disco sul nervo. L’ozono è un potente farmaco antinfiammatorio, che permette di curare nella stragrande maggioranza dei casi un gran numero di ernie discali e protrusioni, e quindi sciatiche e lombalgie, svogle poi un’azione diretta sull’ernia favorendone la disidratazione, quindi la riduzione di volume».

«La peculiarità della tecnica utilizzata nella Clinica O3 di Cerro Maggiore (https://www.terapiaozono.it) sta nel somministrare l’ozono in maniera mirata, grazie ai raggi X che permettono di posizionare l’ago e portare l’ozono a pochi millimetri dall’ernia e dalla radice nervosa, ottimizzando la risposta all’ozono e contemporaneamente riducendo i rischi dell’utilizzo degli aghi a queste profondità – spiega il dottor Zambello -. Nella Clinica O3 in due anni abbiamo eseguito più di 5000 trattamenti infiltrativi Rx guidati. È un lavoro molto organizzato e definito. Un percorso che dalla valutazione accurata del paziente passa alla visione delle immagini (risonanza magnetica o TAC sono necessariamente richieste di recente esecuzione), quindi alla somministrazione. Il dottor Corio, medico di grande esperienza e nn solo in ambito colonna vertebrale, è il collega che valuta ogni singolo passaggio e si occupa della formazione dei medici che accedono alla nostra struttura per la formazione».

QUI È SPIEGATA NEL DETTAGLIO LA TECNICA DELL’OZONO TERAPIA GUIDATA

Clinica O3 spiega i vantaggi dell’ozonoterapia guidata

IL VIDEO CHE MOSTRA I VANTAGGI DELL’OZONO TERAPIA GUIDATA