Il dolore è la ragione più comune per la quale i pazienti richiedono cure mediche. Ed è qui che entra in gioco il medico di Medicina Generale che può aiutare il paziente ad alleviare e a gestire il dolore per migliorare la qualità di vita.

Con questo obiettivo oggi, sabato 10 ottobre, si è svolto un corso formativo nella sala Mater Orphanorum di Legnano. Unico corso effettuato in presenza quest’anno dall’associazione Medici di Legnano presieduta dal dottor Cornelio Turri: «A causa della pandemia abbiamo dovuto annullare i 4 corsi programmati nel 2020. La società Sandoz ci ha permesso di svolgere quest’ultimo appuntamento annuale che per noi rappresenta un momento di confronto e di crescita».

Ad aprire i lavori è stato il prof. Antonino Mazzone direttore dell’area Medica dell’Asst Ovest Milanese. Seduti in sala, con la mascherina sul volto e distanziati, una trentina di medici di Medicina Generale del territorio.
Nove i relatori che, nell’arco di 5 ore circa, si sono susseguiti affrontando il difficile tema del dolore: esperienza esistenziale collegata anche come conseguenza dell’invecchiamento. I punti più salienti trattati sono stati la terapia del dolore nel paziente anziano e pluripatologico e l’utilizzo degli oppiacei nel paziente oncologico.