Nella campagna elettorale che l’avrebbe portato alla carica di sindaco a Legnano, Lorenzo Radice aveva limitato soltanto a qualche post sui social il suo inserimento tra i candidati sostenuti dal progetto “Ti candido”, salito alla ribalta mediaticamente nei giorni scorsi grazie a un dettagliato servizio di quattro pagine a cura del settimanale L’Espresso.

«Sono stato contattato da Ti candido e il loro staff mi ha aiutato moltissimo, sia sul fronte della raccolta fondi che della comunicazione- spiega Radice nell’intervista concessa alla rivista -. Grazie a loro ho fatto rete anche con realtà che vanno oltre il Comune. Si sta creando una grande comunità, una rete di confronto con altri amministratori per mettere in comune esperienze e conoscenze, partendo da un dato di fatto: il nostro campo rimane sempre nel centrosinistra. Io sono iscritto al Pd, ma Ti candido ti permette di confrontarti con realtà civiche e di comunità. Penso al terzo settore e al lavoro sul bilancio partecipato che stiamo portando avanti con associazioni, parrocchie, industriali e ordini professionali».

Al di là del contributo ricevuto (mille euro), resta importante la natura del progetto che ha sostenuto Radice nella sua corsa a Palazzo Malinverni. “Ti candido” sostiene candidature scelte all’interno di processi aperti e collettivi e non leadership individuali: non crediamo nella democrazia del leader solitario – leggiamo nella mission sul sito ufficiale- . Non candidati solisti ma espressione di comunità, di alleanze sociali e coalizioni civiche territoriali. Gli eletti devono essere un ponte fra gli interessi dei meno rappresentati e i luoghi della decisione. In assenza di partiti che si diano per statuto questo obiettivo, sosterremo economicamente i candidati che, in partiti o coalizioni civiche, siano portatori e rappresentanti di quegli interessi e valori. Che facciano la differenza nella assemblee, nelle Giunte, nelle commissioni. I finanziatori di questi candidati saranno parte dei loro “azionisti”: noi saremo il tramite di una nuova forma di partecipazione dei cittadini».

Nella campagna elettorale 2020, sono stati 8 i candidati scelti da “Ti candido”. Tre alla carica di sindaco: Lorenzo Radice a Legnano; Roberto Covolo, a San Vito dei Normanni (Brindisi) e Gabriella Guida, a Positano (Salerno). Sempre tre al consiglio regionale: Angelica Radicchi candidata nella Regione Liguria, Antonella Pepe in  Campania ed Elena Ostanel in Veneto. Due per i rispettivi consigli comunali: Camilla Seibezzi a Venezia e Federico Zappini a Trento. Soltanto Radice e Ostanel hanno raggiunto l’obiettivo della elezione.

Le donazioni ricevute complessivamente dal progetto, attraverso semplici cittadini che potevano anche indicare il nome della persona preferita, sono state attorno a 6.500 euro. Roberto Covolo, con 2mila euro è stato il candidato che ha ricevuto il contributo maggiore, quindi Elena Ostanel con 1.400 euro. Lorenzo Radice ha ottenuto mille euro. Più modeste le cifre per gli altri politici, fino a 150 euro per qualche candidato ai consigli comunali e regionali.