«Stante l'adeguamento della normativa nazionale e l'evoluzione dei bisogni sociali presenti sul territorio si è ritenuto opportuno redarre un nuovo "Regolamento per la concessione di contributi e vantaggi economici a persone fisiche" che rispondesse meglio alla necessità di diversificare la risposta dei servizi sociali sulla base della tipologia della domanda di assistenza».  Con queste parole il Sindaco Maria Rosa Belotti spiega il provvedimento approvato nella scorsa seduta di Consiglio comunale.

[pubblicita] Il nuovo strumento regolamenta i requisiti e le modalità di accesso al sostegno socio assistenziale che il competente Servizio Sociale professionale in servizio presso il Comune di Pero potrà disporre a favore di persone e di nuclei familiari in temporanea o contingente difficoltà, utilizzando varie tipologie di intervento economico. Sono previsti infatti i contributi di sostegno al reddito, i contributi economici una tantum, l'attribuzione di vantaggi economici, i contributi per l'emergenza abitativa, i contributi per l'integrazione alla retta di ricovero. Tutte le tipologie di intervento previsto sono naturalmente subordinate alla verifica e/o alla presa in carico della persona o del nucleo familiare in difficoltà da parte del Servizio Sociale.   

Con il nuovo regolamento è stato inoltre introdotto a livello sperimentale un nuovo strumento, il “Baratto Sociale”, che mira all'evoluzione del concetto stesso di "contributo economico" dal piano strettamente assistenziale a quello della reciprocità/responsabilità tra Amministrazione Comunale e persona/nucleo familiare in difficoltà. «Il Baratto Sociale – afferma l'Assessore alle politiche sociali Stefania Marano – è sostanzialmente un patto tra il Comune ed i cittadini che beneficiano di un contributo affinché questi "restituiscano" (nei limiti delle loro possibilità) l'aiuto ricevuto attraverso forme di collaborazione di pubblica utilità».