Le parole non sono sufficienti: se davvero Trenord non ha intenzione di chiudere le biglietterie di alcune stazioni dell'hinterland milanese lo deve confermare attraverso una risposta scritta. È per chiedere questo impegno che  venerdì scorso, primo giugno, i Sindaci dei Comuni di Vanzago, Parabiago, Canegrate e Bollate si sono riuniti per scrivere una lettera a Trenord ed ottenere un preciso riscontro a quanto emerso nelle ultime settimane in merito al futuro delle biglietterie presenti nelle stazioni presenti nei propri comuni.

I Sindaci hanno prima condiviso le informazioni emerse durante l’ultima riunione del Tavolo di Quadrante Ovest relativa al trasporto ferroviario, ovvero che Trenord ha smentito l’esistenza del progetto “Closing” relativo alla presunta chiusura delle biglietterie nelle stazioni della Regione Lombardia, e che sta 'lavorando ad un progetto non ancora completato, parlando di presunte modalità di bigliettazione del futuro e potenziamenti della rete di vendita.

"Invece di una nota chiarificatrice in merito, per ora è stato solo possibile apprendere dalla stampa l’esistenza di quanto segue – spiega il sindaco di Vanzago, Guido Sangiovanni -: un piano di rilancio e potenziamento della rete di vendita che prevede la trasformazione delle tradizionali biglietterie in punti dedicati all’accoglienza a 360°; step graduali che l’operatore ferroviario intende raggiungere entro la fine del 2019, quando entrerà in vigore in Lombardia il sistema unico di bigliettazione elettronica” 

Siccome quanto emerso dalla stampa non chiarisce se le stazioni di Vanzago, Parabiago, Canegrate e Bollate subiranno la dismissione dei bigliettai di Trenord né quali saranno i loro possibili scenari futuri, e ricordando l’esistenza del contratto di servizio con Regione Lombardia che è vincolante in merito alla apertura delle biglietterie, i sindaci hanno dunque chiesto a Trenord di fornire una risposta scritta alle domande in merito alla chiusura delle biglietterie con particolare riguardo alla dismissione dei bigliettai.

I quattro sindaci, hanno anche confermato l’interesse per qualsiasi miglioria o potenziamento della rete di vendita sui propri territori dando la disponibilità a collaborare con Trenord per agevolare tale potenziamento che però prevede come primo passo la conoscenza di quali siano le intenzioni di Trenord in queste stazioni.