Da una parte chi sostiene che un nuovo centro commerciale significhi nuovi posti di lavoro: dall'altra chi, al contrario, pensa che il bilancio dell'operazione non presenterà mai un saldo positivo a favore dell'occupazione e che, in compenso, il consumo di territorio porterà ulteriori problemi. Per sostenere questa seconda tesi la lista civica "per un'altra Bollate" ha organizzato una raccolta firme che durerà sino al prossimo 15 aprile per dire "no" alla ventilata realizzazione di un nuovo centro commerciale da realizzare tra Cascina del Sole e Cassina Nuova.

Il punto di partenza sostenuto con la petizione è che "un nuovo centro commerciale cancellerà le residue aree verdi di Bollate, attirando traffico in una zona già sovraccarica anche per la vicinanza di altri centri commerciali (tra Paderno e la stessa Bollate)" e che "eventuali nuovi posti di lavoro non compenseranno le prevedibili ed innegabili chiusure del commercio locale di vicinato, elemento essenziale della rete sociale di una comunità". nella petizione viene poi sottolineato che "l’amministrazione comunale non ha prodotto alcuno studio sugli impatti economico/sociali di un nuovo centro commerciale in zona". per questo la petizione vorrebbe impegnare l'amministrazione comunale a "farsi carico di impedire l’insediamento del nuovo Centro Commerciale tra Cascina del Sole e Cassina Nuova".