Da fontana ad aiuola. Il Ministero dei Beni Culturali ha dato via libera in questi giorni alla conversione della fonte del Parco Dell'Acqua. Il progetto aveva subito uno stop a febbraio, proprio in attesa del sì del ministero (qui il link) ed ora, permessi alla mano, la nuova vita della struttura dovrebbe partire ad ottobre. Unici vincoli imposti dal Ministero: la conservazione della forma e della ringhiera originale per non precludere un'eventuale ritorno alla sua funzione primaria.

La trasformazione in aiuola, infatti, vuole essere una soluzione temporanea. «Speriamo di poter far tornare a sgorgare l'acqua un giorno – assicura Alex Airoldi, presidente della Pro Loco ed uno dei realizzatori del progetto -. Nel frattempo, però, i costi di manutenzione molto elevati ce lo impediscono e piuttosto che lasciare la fontana in preda ai vandali e all'abbandono preferiamo riqualificarla come zona verde».

All'interno della struttura esistente verrà realizzato un "roseto della pace e della fratellanza". Nella realizzazione del progetto verranno coinvolti gli asili e le scuole elementari di Cerro Maggiore e Cantalupo. «Un modo per coinvolgere e responsabilizzare i bambini – come spiega Airoldi – . Il Parco Dell'Acqua, inoltre, è uno dei parchi cittadini che più appartengono ai piccoli: i numerosi giochi e la biblioteca cittadina lo rendono molto frequentato dai bimbi cerresi e questa ci è sembrata un'ottima opportunità per coinvolgerli e farlo sentire ancora più loro».

Alla trasformazione della fontana contribuiranno la Pro Loco, ideatrice del progetto e associazione che si occuperà della manutenzione futura dell'aiuola, e due benefattori cerresi anonimi.