Riceviamo e pubblichiamo

Il lavoro dei servizi sociali deve, a nostro parere, inquadrarsi in una logica di rete e di equipe. E’ per questo che, in questi anni, stiamo sviluppando la rete dei servizi sociali sia all’interno sia all’esterno dell’Ente. All’esterno, sviluppando i rapporti e la collaborazione con il territorio e aderendo all’Azienda consortile d’Ambito “SO.LE” (Sociale Legnanese); internamente, sviluppando un’equipe professionale in grado di prendersi in carico le problematiche delle persone in maniera multidisciplinare e utilizzando anche professionalità che non sono tipiche del personale dei servizi sociali comunali.

Il lavoro dei servizi sociali è spesso molto difficile e duro, perché ci si incontra quotidianamente con la sofferenza delle persone, per tale ragione quest'anno abbiamo scelto di introdurre la figura dello Psicologo affinché possa dare supporto alle professionalità tipiche del servizio con un approccio diverso in un’ottica di collaborazione.

I cittadini avranno pertanto diversi vantaggi da questo nuovo modo di lavorare. In primo luogo vi sarà un miglioramento qualitativo delle risposte in quanto un'equipe professionale, Assistente Sociale e Psicologo, seguiranno i casi più delicati soprattutto i nuclei familiari dove sono presenti minori. Non sarà più una sola figura professionale a occuparsi delle persone che si rivolgono al Servizio, ma più persone che lavorano in modo armonico tra di loro.

L'introduzione di uno Psicologo è sicuramente un ulteriore passo in avanti in quel processo di sviluppo ed implementazione dei servizi sociali che stiamo attuando in questi anni e che è passato dall’aumento delle ore di presenza dell’assistente sociale, all’adesione all’Azienda consortile e all’approvazione di nuovi regolamenti per la gestione dei contributi.

E' una scelta che pochi hanno praticato prima di noi, ma si sa, che per migliorarsi è necessario sperimentare qualche cosa di nuovo per aumentare la qualità dei servizi alla cittadinanza.

IL SINDACO

Marilena Vercesi