Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Calogero Mantellina (ex assessore di Cerro Maggiore e non confermato in giunta così come l'ex sindaco Antonio Lazzati e l'ex assessore Giuseppe D'Anna), contrario alle nomine dalla nuova giunta cerrese.

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"In primo luogo ringrazio tutti i cittadini che mi hanno dato la loro preferenza, confermandomi che sono rimasti soddisfatti del mio operato nel campo inerente ai lavori pubblici ed ecologia.
Io e Antonio Lazzati siamo stati i padri fondatori della lista "Insieme con Antonio Lazzati" prima, ora diventata "Insieme per Teresina Rossetti". Il motto della lista attuale, "L'impegno continua". Ci siamo trovati improvvisamente, al termine della campagna elettorale, a sentire che il nuovo candidato sindaco intendeva invece rinnovare profondamente, puntando su donne e giovani.

L'esito del voto ha confermato tutta la vecchia squadra e io e Antonio Lazzati siamo stati, per preferenze, il 2° e 3° degli eletti. Il sindaco non ha minimamente tenuto conto dell'esito del voto ma, approfittando di quanto la legge gli consente, ha scelto "liberamente la sua giunta".
Io non sono stato minimamente consultato.

Dal momento che l'attuale sindaco non ha preso in considerazione le indicazioni suggerite dal voto e neppure rispettato accordi politici preelettorali che prevedevano 1 solo assessore al Pd (che aveva in lista 3 consiglieri) mi chiedo quale sia stato il criterio che ha guidato le sue scelte.
Sicuramente avrà puntato sulle qualità dei soggetti, ai quali porgo i miei migliori auguri di svolgere con professionalità il loro compito.
Infatti, amministrare un Comune è un impresa tutt'altro che facile, soprattutto in questo periodo di crisi.

Ricordo che il nostro Comune rappresenta forza l'azienda più importante del nostro amato paese e quindi non si può amministrare part-time o seguendo semplicemente degli slogan di moda".

Calogero Mantellina