Una lettrice interviene nel "botta e risposta" in atto a San Vittore Olona e invita i candidati sindaco a dire chiaramente cosa vogliono fare per la comunità. Di seguito le sue considerazioni.

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Cari Bravin, Fedeli e Lurago (in ordine alfabetico per non far torti a nessuno, sentita l'aria che tira…), ho letto e continuo a leggere con interesse i vari botta e risposta che vi inviate l'un l'altro, direi anche in maniera piuttosto piccata.

In quello che scrivete e nelle "battute" che vi scambiate si percepisce solo la vostra preoccupazione di riuscire a costituire alleanze che attraggano il maggior numero di consensi che vi facciano vincere questa tornata elettorale. Non si percepisce purtroppo un reale interesse per il paese, i suoi cittadini e i loro problemi.

Perció rivolgo a tutti voi una domanda. Perché anziché continuare a scambiarvi battute mordaci e colpevolizzarvi l'un l'altro per quel che avete o non avete fatto, per la vostra etichetta politica o meno, per chi é piú inserito nel tessuto sociale del paese e chi meno, per chi ha giá avuto la sua occasione di fare il sindaco (e qualche guaio l'ha combinato..) e chi la vorrebbe avere ma non riesce ad agguantarla, non vi concentrate innanzitutto sui programmi e poi su questi, smussando qualche angolo di troppo, ci costruite le alleanze anziché fare il contrario?

Insomma diteci cosa volete fare per questo paese e per noi che ci abitiamo.

I cittadini che ancora hanno voglia di andare a votare – diciamocelo, una specie in via di estinzione e che andrebbe conservata – e che ci vanno con la speranza di scegliere persone degne, che abbiano realmente a cuore il tanto vituperato bene comune (citato da tutti, ma concretamente praticato da pochi…) si domandano che ne sará del futuro del paese, in che direzione stiamo andando. Si domandano se ci sará un aumento delle tasse, se verrá garantito un buon livello di servizi sociali, se verrá fatta la manutenzione delle strade e dei servizi comuni, se ci sará piú attenzione per i soggetti  piú deboli e  per coloro che si trovano in difficoltá per la mancanza di lavoro, che attenzione e che iniziative verranno intraprese a favore della famiglia, che indirizzo prenderanno le iniziative culturali nei prossimi cinque anni, cosa si fará per l'ambiente in cui viviamo, che fine fará la vicenda delle vasche e se ci sará un affronto della questione serio e non solo demagogico (molti cittadini ancora continuano a non capirci nulla).

Fatevi un giro dal panettiere, in lavanderia, fuori dalle messe, dal parrucchiere e sentite quel che dice la gente. Provare per credere. Parecchi non hanno neppure intenzione di andare a votare e non é che quel che si legge e si sente ne faccia venire la voglia…

Credo che delle alleanze credibili si possano costruire solo su programmi seri, chiari e credibili, che abbiano come unico scopo il bene dei cittadini e che perseguano la soluzione dei loro reali bisogni.
Se proprio non potete fare a meno di litigare, fatelo sui programmi, decidete in che direzione volete andare e fatecelo sapere. Poi saremo noi, liberamente e responsabilmente, a scegliere. Sará un impegno reciproco che poi peró dovrá essere mantenuto.

Grazie e buon lavoro.

Daniela Colombo – Cittadina sanvittorese che andrá sicuramente a votare