I candidati alle ultiem elezioni comunali della lista cvica Sulle rive dell'Olona

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Gli atti di vandalismo ai Giardinetti di via Garibaldi a Canegrate sono l'oggetto di una netta presa di posizione del consigliere Giacomo Montalbano della lista civica Sulle rive dell'Olona: "E’ veramente singolare sentire cittadini che si lamentano di situazioni che si ripresentano, ciclicamente, da molti anni- afferma Montalbano -. Sto parlando degli atti di vandalismo successi ai giardinetti di via Garibaldi. Viene spontaneo domandarsi, chi ha votato in questi 30 anni le solite amministrazioni responsabili di questo stato di degrado strutturale che interessa il nostro Comune? Forse i marziani?"

Il consigliere dimostra tutto il suo disappunto: "Alle recenti elezioni comunali, la via Garibaldi è risultata essere la roccaforte della classe politica responsabile di tutto quello che sta succedendo nel nostro Comune da almeno 30 anni. Non mi stuferò mai di rimarcarlo con veemenza e disappunto “RESPONSABILI”. Per la salvaguardia dei giardinetti di via Garibaldi, in passato, il sottoscritto presentò una Mozione dove si prevedeva l’istallazione di telecamere di videosorveglianza e di chiudere con una recinzione il parco. La risposta degli amministratori fu la seguente” i bambini non devono stare in un carcere”. Ed ecco i risultati di tanto senso sociale, i giardinetti di via Garibaldi sono quello che ognuno di noi può ammirare con i propri occhi".

Il consigliere Giacomo Montalbano conclude con alcune considerazioni sulle dichiarazioni rilasciate dell’assessore Vito Spirito dicendo: "L’assessore Spirito dimostra quotidianamente quanto sia volatile la memoria di alcune persone, soprattutto se ricoprono posti d’amministratore senza il consenso dei cittadini. Ricordo quando lo stesso Vito Spirito criticava, aspramente le passate amministrazioni senza troppe scusanti. A distanza di soli pochi mesi, lo stesso Spirito giustifica le amministrazioni addossando le responsabilità ad alcuni cittadini. Fare politica e’ difficile, a Canegrate è quasi impossibile, ma è ancora più complicato capire le persone. Sono sempre più convinto che ognuno ha quello che si merita e noi a Canegrate ci meritiamo tutto questo".