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CINQUE MULINI E’ SALUTARE PER SAN VITTORE

Notorietà internazionale e partecipazione locale. Della Cinque Mulini sono nate iniziative come il “gruppo di cammino” un'iniziativa che pone l’attenzione sulla salute e sulla prevenzione

Marilena Vercesi sindaco di San Vittore Olona durante la Cinque Mulini 2012


Non si può archiviare del tutto la bella pagina di sport che si è vissuta sabato e domenica scorsi a San Vittore, con la disputa della Cinque Mulini nelle sue varie “articolazioni” ragazzi delle scuole, Open, Internazionale, senza un’ulteriore riflessione su cosa rappresenta questo evento per San Vittore Olona.

Il fatto che la Cinque Mulini si svolga ininterrottamente ormai da 80 anni l’ha resa per San Vittore una manifestazione normale, quasi un fatto naturale.

Seguita certo con interesse e partecipazione, come hanno dimostrato anche quest’anno i tanti che vi hanno preso parte, dai ragazzi delle scuole a tanti cittadini, al sindaco Marilena Vercesi e al vicesindaco Marco Zerboni.

"Ma forse trascurando un po’ l’importanza che la Cinque Mulini ha nel far conoscere San Vittore a livello non solo nazionale ma addirittura internazionale – ha dichiarato Marilena Vercesi sindaco di San Vittore Olona – , nel mondo non piccolo degli appassionati di corsa campestre e non solo. Qualche riflessione per utilizzare ancora meglio questa “visibilità” si può fare e probabilmente si farà anche in vista dell’Expo 2015".

Un altro aspetto da non trascurare è questo modo di interpretare lo sport, diverso da quello dei grandi sport professionistici e positivo soprattutto nella sua capacità di coinvolgere non solo i campioni, come quelli che hanno trionfato nelle varie edizioni della Cinque Mulini – fino ai keniani Thomas Longosiwa e Priscah Cherono, che hanno vinto quest’anno – ma anche tanti appassionati, non nel ruolo di tifosi ma in quello di partecipanti.

"Da questo punto di vista è interessante notare come dalla tradizione della Cinque Mulini siano nate iniziative come il “gruppo di cammino” – ha affermato il sindaco Vercesi -, composto da più di 50 signore, che ogni settimana percorre diversi chilometri, dal centro di San Vittore, andata e ritorno verso e dal Parco di Legnano.Sicuramente molte di quelle signore saranno state soddisfatte del fatto che sul podio femminile della Cinque Mulini di quest’anno sia salita, alle spalle di Priscah Cherono, l’italiana Elena Romagnolo, così come hanno gioito, nei giorni precedenti, per i successi della gazzella di San Vittore Barbara Martinelli".

"Un appuntamento significativo, quello del gruppo di cammino, perché pone l’attenzione sulla salute e sulla prevenzione – ha concluso il sindaco -: in Italia il 30% dei bambini è sovrappeso e ogni anno le malattie cardiovascolari uccidono circa 240mila persone, di questi decessi circa 28 mila sono imputabili alla sedentarietà. Insomma praticare lo sport correndo o semplicemente camminando in un contesto paesaggistico gradevole come il nostro, oltre che essere un momento piacevole e di partecipazione sociale, è l’occasione per avere cura della propria salute come atto di prevenzione e ci fa sentire più sereni".

Redazione
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Pubblicato il 22 Marzo 2012
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