Sta entrando nel vivo la mappatura degli sportelli sociali e socio-sanitari presenti sul territorio e ad accesso diretto a Legnano. Si tratta di un progetto nato dal protocollo d’intesa tra Comune e sindacati degli anziani che tra l’altro ha portato anche ad un’articolata indagine sui bisogni sociali della popolazione realizzata da Spi – Cgil fra 2022
e 2023 su due gruppi di cittadini (700 persone fra anziani e giovani adulti). Analisi che sta proseguendo con un nuovo questionario presentato oggi, giovedì 12 giugno, in Sala Stemmi a Legnano dal sindaco Lorenzo Radice e dall’assessore Anna Pavan.

I prossimi mesi, quindi, saranno cruciali per portare a termine la mappatura, avviare la formazione e definire nuovi strumenti operativi per rendere sempre più accessibili i servizi del territorio. Ad essere coinvolta anche l’ASST Ovest Milanese, ATS, uffici comunali, sindacati e associazioni. L’obiettivo è costruire un quadro completo e aggiornato dei punti di accesso ai servizi per facilitare la fruizione da parte dei cittadini, in particolare delle persone anziane e vulnerabili. Una sorta di razionalizzazione e messa in rete dei servizi esistenti con l’intento di evitare frammentazioni, sovrapposizioni o discontinuità nelle risposte ai bisogni delle persone. Accanto alla mappatura, l’ASST Ovest Milanese sta organizzando un corso di formazione congiunto rivolto a tutti gli operatori che lavorano a contatto con il pubblico nei servizi sociali e socio-sanitari. La formazione coinvolgerà operatori comunali, sindacali e delle strutture sanitarie, con l’obiettivo di creare un linguaggio comune, condividere prassi e favorire l’interconnessione tra uffici e sportelli.

A Legnano al via una seconda ricerca di Spi-Cgil: “Tutti sono inviati a rispondere al questionario”