«L’Osservatorio Civico non ha bisogno di difensori e non sono intervenuto in sua difesa . Pur valutando positivamente l’impegno di questa aggregazione di cittadini , slegata dalle forze politiche , non ne faccio parte». Inizia così un replica dell’avvocato Franco Brumana, consigliere di minoranza a Legnano, al titolo (provocatorio, giornalisticamente) di un nostro servizio sulla sua posizione in merito al PGT di Legnano e a un comunicato del PD.

Il PGT a Legnano e “l’infelice risveglio del PD”: Franco Brumana avvocato difensore dell’Osservatore Civico

«Il mio riferimento -spiega Brumana – e’ il Movimento dei Cittadini e svolgo la mia attività in Comune in forza del mandato ricevuto a seguito dell’ approvazione del programma elettorale da parte di un’assemblea di oltre 200 cittadini , delle votazioni primarie per la scelta del candidato sindaco , alla quale hanno partecipato quasi mille Legnanesi e delle successive elezioni comunali . Faccio tutto il possibile per attenermi al programma e in questo caso alle sue fondamentali parti riguardanti la partecipazione civica , il rispetto della legalità , la politica urbanistica e la tutela dell’ambiente e del paesaggio . Purtroppo la giunta Radice su questi temi ha dimostrato troppe volte di essere decisamente carente».

Espresse queste doverose precisazioni e ringraziata la stampa che ha spazio alle sue considerazioni, l’ultima stoccata di Brumana è ancora nei confronti dei Democratici legnanesi: «i giornali stanno rimediando alla disinformazione effettuata dal PD , che ha negato la possibilità dei cittadini di presentare osservazioni nel procedimento di VAS del nuovo PGT» .