Come smaltire i pannoloni, disabili e non, con l’avvento della nuova raccolta puntuale? Lo abbiamo chiesto, su sollecitazione di una nostra lettrice, mamma di una disabile di 4 anni, al consigliere delegato Simone Bosetti. La cittadina segnala che il numero dei sacchi azzurri distribuiti per lo smaltimento dei pannolini (sopra i due anni) non è sufficiente.

«Attualmente – precisa Bosetti – chiunque abbia bisogno di pannoloni, disabili e non, ha diritto a 40 sacchi l’anno. Come sempre detto, ci serviva un numero da cui partire, specialmente quest’anno in cui non ci sono impatti sulla tariffa e in cui abbiamo bisogno di raccogliere dati. Sappiamo che a volte non sono abbastanza: una volta finiti i sacchi azzurri, invitiamo a mettere i pannoloni in quelli grigi. Anche questo dato ci serve, perchè potremo fare ragionamenti su quelle casistiche per cui il numero di conferimenti in sacco grigio è alto proprio a causa della presenza di sacchi azzurri».

Diversa sarà invece la situazione in futuro: «Dopo questi mesi di analisi trarremo le opportune conclusioni, visti i risultati (sacchi più o meno sufficienti a seconda dei casi) e della possibilità di destinare fondi a partire dal bilancio comunale. La volontà – dichiara il consigliere delegato – è chiaramente quella di andare incontro nella maniera più ampia possibile a tutti questi casi critici. La misura esatta delle agevolazioni sarà chiarita nei prossimi mesi, in modo che non sia causa di disagio.
Nel frattempo ricordiamo che questa situazione non causa disagi e non comporta aumenti tariffari, perchè il pagamento avviene ancora secondo il metodo “vecchio”».

12 risposte per capire meglio la tariffa puntuale a Legnano