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Un parco “Bio Archeologico” nell’ex Bernocchi di Legnano, da sogno a realtà

Con l'approvazione del piano attuativo del Pgt parte la riqualificazione del fiume e di un'area storica della città

Ex Bernocchi Legnano - 2021

Un nuovo passo avanti per la chiusura e conseguente realizzazione dell’AT5 (ex Bernocchi) e la riqualificazione del tratto del fiume Olona. Il commissario prefettizio, dottoressa Cristiana Cirelli, pronunciandosi positivamente in merito ai contenuti della proposta di masterplan presentata, ha infatti chiuso la “Fase 1” e la “Fase 2” ed approvato lo schema di protocollo di intesa.

L’area in oggetto, ubicata tra corso Garibaldi, via Gabinella, il Sempione e via Baio, posta di fronte al museo civico Sutermeister è attraversata interamente dal fiume Olona.

Sarà proprio il fiume al centro di un’importante riqualificazione con la realizzazione di opere di sistemazione idraulica e difesa spondale, la creazione di un “Bioparco” di 23.073 metri quadrati e la realizzazione di uno spazio aperto attrezzato di 3.090 metri quadrati da destinarsi a piazza pubblica antistante al museo Sutermeister.  Tali opere hanno un valore economico stimato di 5.467.137 euro. 

A progettare l’esclusivo polmone verde è stato lo studio legnanese degli architetti Angelo e Paolo Cozzi con la collaborazione dello Studio Dizeta di Milano (per la riqualificazione del fiume), del centro Studi Traffico di San Donato Milanese (per la viabilità) e dello studio di avvocatura Losa (per il protocollo d’intesa). Quattro le amministrazioni che si sono succedute prima di arrivare alla meta: da quella Vitali nel 2011, a Centinaio sino ad arrivare a quella di Fratus. Ed, infine, il commissario prefettizio dottoressa Cristiana Cirelli. L’area da 77 mila e 900 metri quadri è suddivisa in quattro lotti e il progetto urbanistico sarà attuato, nell’arco di 10 anni, attraverso “5 Piani Attuativi”.  Interconnessa con il progetto urbanistico, l’opera di riqualifica del fiume è stata approvata da AIPO (sotto l’aspetto idraulico) e dalla Città Metropolitana di Milano (sotto l’aspetto paesaggistico). Poi, ha definitivamente superato l’esame della Conferenza dei Servizi nel giugno 2019.

 

IL PARCO- Saranno 26mila i metri quadri di verde che costeggeranno il corso d’acqua, il cui letto sarà ridisegnato (opera da 1milione e 700 euro). Nel 2021 le sponde si presenteranno inclinate e sagomate con massi ciclopici. Una pista ciclabile percorrerà il ciglio del fiume tra le vie Gabinella e Pontida. Sono previsti percorsi pedonali, aree di sosta illuminate, un impianto di video-sorveglianza e gli arredi che completeranno il parco. Attraverso una piazzetta con aiuola alberata (impegno di spesa 600 euro), davanti alla vecchia palazzina Bernocchi, il parco si collegherà al Museo civico Guido Sutermeister.
PALAZZINA EX BERNOCCHI – Il Pgt, attraverso il “Documento di Piano”, nel suggerire le linee guida, ha indicato come obiettivi da perseguire: «Il mantenimento di edifici storici ed elementi significativi di archeologia industriale come memoria storica della Legnano industriale dei primi del 900». Perciò con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Milano, sono stati definiti edifici ed elementi architettonici da conservare come palazzina uffici in corso Garibaldi costruita nel 1902 a due piani e sopraelevata nel 1925. L’edificio, quindi, non verrà abbattuto: l’intento, infatti, rimane quello di ristrutturarlo, anche se l’operazione risulta alquanto onerosa. Il “sogno” sarebbe quello di vederlo rinascere come spazio dedicato alla cultura.
IL FUTURO DELL’EX AREA INDUSTRIALE – Nell’estate del 2021 si aprirà il parco, e nell’arco di 10 anni si susseguiranno gli altri interventi di riqualificazione. Nello specifico è prevista una zona commerciale-terziario con possibilità di insediare anche medie strutture di vendita sul Sempione. Prevista un’area residenziale con accesso da Corso Garibaldi. Il terziario verrà potenziato con le attività già esistenti.
Di uso pubblico su area privata, della superficie di mq. 3.090, la proprietà si riserva la disponibilità del sottosuolo per eventuali parcheggi sotterranei da destinare a standard per le attività commerciali.

LA SODDISFAZIONE DELL’EX ASSESSORE GIANLUCA ALPOGGIO, che aveva iniziato nel 2018 l’iter di consultazionee la conferenza dei servizi : «Una notizia molto positiva. Si va infatti a cominciare il lavoro in maniera concreta su un’area importante. Ho sempre creduto nel progetto per riqualificare un’area tanto dismessa e degradata. Non solo, verrà riqualificato un lungo tratto di Olona e aperto il bioparco, mantenendo gli edifici storici dell’ex Bernocchi, Un punto di partenza di riqualificazione urbanistica di assoluto spessore, perché dislocata su una zona che occupa il Sempione, corso Garibaldi e il confine con Castellanza. Fa piacere vedere che, in un periodo cosi delicato, le cose comunque si fanno e che il commissario prefettizio ha di fatto mandato avanti un lavoro della passata amministrazione. Qualcosa di buono, insomma, era stato progettato».


La piantina del parco “Bio Archeologico” di Legnano

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Pubblicato il 12 Agosto 2020
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