Cos’è per te la felicità? Se lo sono chiesti i giovani studenti dell’Ente morale di Cerro Maggiore, che durante l’anno scolastico, guidati dalle insegnanti Maria Francesca Casilinuovo e Michela Dell’Oro hanno “indagato” sulla felicità dentro e fuori il proprio perimetro familiare, realizzando vere e proprio opere d’arte che sono state poi vendute all’asta per sostenere l’associazione fondata da Daniele Cassioli, campione paralimpico di sci nautico non vedente dalla nascita.

Gli alunni hanno intervistato non solo le figure importanti della loro vita, come genitori e nonni, ma anche gli anziani ospiti del centro Ginetta Colombo, il sindaco Nuccia Berra, il comandante della Stazione Carabinieri di Cerro Maggiore Antonino Lisciandro e il sacerdote che si occupa dell’oratorio: a tutti hanno chiesto quale sia per loro il significato della felicità, sia dal punto di vista personale, sia sotto il profilo del ruolo che ricoprono all’interno della comunità o dell’impegno che quotidianamente vivono sul luogo di lavoro.

Ne sono nati diversi elaborati, realizzati tanto dagli alunni quanto dagli stessi intervistati, che sono stati poi venduti all’asta: il ricavato è stato devoluto all’associazione fondata da Cassioli, e permetterà di offrire a bambini e ragazzi meno fortunati la possibilità di praticare un’attività sportiva. Una delle opere, quella realizzata dalla prof. Casilinuovo, è stata acquistata da un genitore e donata all’Ente morale, a ricordo del progetto e come ringraziamento del gruppo genitori all’insegnante.