Tanta emozione e commozione per il numeroso pubblico durante la serata di presentazione del libro “Mama Giulia”, il nuovo volume della collana “Villa Cortese e l’altra storia” sulla vita di Suor Giulia Gazzardi, la religiosa villacortesina che ha dedicato al sua vita ai più poveri in Burundi. La serata si è tenuta giovedì 16 maggio, esattamente 4 anni dopo la sua prematura scomparsa avvenuta proprio in Burundi, dove è sepolta. Dopo i saluti dell’Amministrazione Comunale e l’introduzione a cura dell’assessora Tiziana Olgiati, amica di sorella Giulia, la parola è passata a Silvia Algisi, autrice del libro con il prezioso supporto di Grazia Dell’Oro e Fulvia Rabbolini, per l’llustrazione dei passi che hanno portato alla realizzazione del volume e che ha sottolineato l’importanza di fare memoria di una persona speciale: «Ricordare, dice Silvia Algisi, non per coltivare inutili nostalgie ma per cogliere la scintilla ispiratrice di suor Giulia, per confrontarci e lasciarci salire dal suo esempio, per ringraziare Dio di un dono così prezioso, per tenere vivo il senso di appartenenza ad una comunità, per continuare il nostro cammino lasciandoci guidare e commuovere dai suoi gesti».

La serata è poi proseguito con la proiezione di un video realizzato da Emilio e Grazia dell’Oro, villacortesini che in più occasioni hanno raggiunto la comunità in Africa dove operava suor Giulia per prestare il proprio servizio di volontari. Tramite il video ricco di immagini e con la guida di una voce narrante, il pubblico presente in sala ha avuto un “primo assaggio” del libro ed ha conosciuto la vita di suor Giulia dalla sua giovinezza a Villa Cortese fino alla sua opera e i progetti che ha seguito direttamente in Burundi. Alcuni progetti hanno avuto il sostegno proprio della comunità di Villa Cortese tramite la consulta Associazioni con il progetto Solidarietà e la Parrocchia.

Oltre ai famigliari (la famiglia Gazzardi è una delle famiglie storiche di Villa Cortese e molto numerose), erano presenti i coscritti del ’54 con i quali Giulia ha mantenuto sempre un rapporto stretto, tanti amici, numerosi volontari del Vispe (l’organizzazione con cui collaborava suor Giulia) e della parrocchia, il parroco don Maurizio e le suore di Villa Cortese, il sindaco e diversi consiglieri comunali e alcune consorelle di Suor Giulia, tra le quali suor Gloriosa (proveniente proprio dalla comunità del Burundi) e Suor Mariuccia, la suora con cui ha praticamente condiviso tutte le tappe della sua vita dedicata ai poveri. Al termine della serata il libro è stato distribuito ai presenti e sono stare raccolti fondi per sostenere l’ultimo progetto fortemente voluto da Sorella Giulia, che lei non ha potuto direttamente vedere realizzato con i suoi occhi ma che è stato completato ed è operativo oggi presso la sua comunità: la realizzazione e il funzionamento costante della “Mensa dei Poveri” presso Nyakabiga oggi dedicata a Mama Giulia, progetto sostenuto da tempo e per il futuro dalla Parrocchia di Villa Cortese anche con il supporto del Gruppo Missionario.

«Ringrazio il gruppo di amici di Suor Giulia – afferma il sindaco Alessandro Barlocco – che ha promosso e concretizzato l’idea di realizzare questo libro grazie al quale possiamo raccogliere la testimonianza di suor Giulia facendoci messaggeri di quanto di prezioso è stato fatto dalla nostra concittadina e cittadina del mondo Giulia Gazzardi, esempio di coraggio, di intraprendenza, di dedizione agli altri, di bontà incondizionata. Un messaggio che non può che arricchire la nostra Comunità di Villa Cortese».