Conclusa a marzo una missione del Consolato della Guinea Bissau in Italia – che ha sede anche a Parabiago -, guidata dal console onorario Bruno Morlacchi e dal viceconsole Luca D’Ippolito, relativa allo svolgimento di un corso di italiano economico presso l’Università Cattolica della Guinea Bissau.

«Il corso, con obiettivi prefissati di medio termine, si è tenuto nella capitale per la durata di una settimana – spiegano dal consolato -. A partire da metà aprile, il corso proseguirà con cadenza settimanale in modalità online, grazie al supporto di volontari e di associazioni specializzate, per poi culminare in un ulteriore ciclo di lezioni in presenza nel mese di novembre. L’obiettivo primario di questa iniziativa è l’insegnamento dei principi economici fondamentali attraverso la lingua italiana, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per applicare queste conoscenze in ambiti pratici come il microcredito, l’incentivazione dell’imprenditoria femminile e il supporto all’avvio di nuove imprese».

«La decisione di adottare l’italiano come lingua d’insegnamento segue una strategia ben ponderata, volta a semplificare la trasmissione di competenze e conoscenze dall’Italia alla Guinea Bissau – aggiungono dal consolato -. Questo approccio non solo costruisce un solido ponte culturale e professionale tra i due Paesi, ma apre anche agli studenti le porte verso nuove possibilità e prospettive. L’apprendimento dell’italiano si propone di facilitare la creazione di sinergie e fornire servizi di tutoraggio mirati dall’Italia. Questo supporto è essenziale per concretizzare gli investimenti in settori vitali quali il microcredito e l’imprenditoria femminile, oltre a essere fondamentale nelle fasi di avvio e consolidamento delle attività imprenditoriali. L’obiettivo è dunque quello di offrire agli studenti gli strumenti necessari per trasformare le loro idee in iniziative di successo, contribuendo al contempo allo sviluppo economico e sociale della Guinea Bissau».

In parallelo il Consolato della Guinea Bissau in Italia sta lavorando con altri enti di alta rilevanza sociale e istituzionale anche per arricchire la biblioteca dell’Università Cattolica della Guinea Bissau, attualmente carente di testi universitari adeguati, con l’obiettivo di «fornire agli studenti risorse di alta qualità che possano supportarli nello sviluppo dei loro progetti, consentendo loro di approfondire le proprie conoscenze nel tempo». È inoltre in programma a breve un’altra missione consolare prevista per il mese di aprile, durante la quale il console guiderà operazioni focalizzate su vari ambiti: nel settore sanitario le attività saranno coordinate da Giuseppe La Rocca, mentre in ambito sportivo le iniziative saranno guidate da Luigi Ghidoli e nel settore missionario le operazioni saranno dirette da Sabrina Amadeo.