Sabato 11 marzo alle 21 l’auditorium di via Matteotti di Rescaldina ospiterà il concerto “Quello che le donne dicono” proposto da ArcEnCiel Ensemble e dalla Fondazione Somaschi Onlus in collaborazione con il Comune, la sezione cittadina ANPI e la Rete contro la violenza Ticino Olona in occasione della Giornata internazionale della Donna.

Il concerto si snoderà tra una serie di canzoni scritte da e per le donne intervallati da testi scritti e scelti dalle ospiti e dalle operatrici del Servizio di Accoglienza Housing Sociale Alto Milanese della Fondazione Somaschi. Si racconterà di donne e specificità geografiche e culturali, donne e discriminazione, donne e identità, donne ed emancipazione, donne e resilienza, donne che danno voce alle donne, lottano per ottenere diritti e mantenerli.

ArcEnCiel Ensemble, letteralmente un Insieme Arcobaleno di musicisti, è formato da 30 musicisti – giovani e meno giovani – che provengono da alcune bande della nostra zona, che studiano al conservatorio, che suonano da professionisti o per il piacere di suonare insieme. Insomma, un vero e proprio ArcEnCiel Ensemble, colorato entusiasta e desideroso di far sentire la propria musica, diretti da Silvia Landonio, giovane musicista rescaldinese che studia al Conservatorio di Gallarate e che si occupa anche degli arrangiamenti.

ArcEnCiel Ensemble è anche un momento di incontro culturale tra musicisti, associazioni locali e pubblico: la proposta musicale comprende brani che vanno dal rock al pop, dal classico alle musiche da film, varia a seconda del contesto in cui i musicisti si esibiscono ed è sempre accompagnata da testi, scritti anche in collaborazione con le associazioni con cui l’ensemble collabora, che sottolineano le tematiche del concerto.

Fondazione Somaschi Onlus, invece, accompagna chi ha bisogno, in strada e in casa, «con cura e attenzione». I valori di riferimento sono la forza delle relazioni, l’importanza di esserci nella quotidianità e la promozione della dignità di tutte le persone accolte. Nata nel 2011, la fondazione sviluppa le sue attività in diverse aree di intervento: minori, mamma-bambino, adulti, territorialità, cura e migranti. Il servizio di Housing Sociale dell’Alto Milanese si sviluppa sui territori di Legnano e Rescaldina e si occupa dell’accoglienza in casa e del consolidamento delle autonomie degli ospiti, nella direzione di una indipendenza abitativa e lavorativa.