Quantcast

Due nuovi medici di famiglia in arrivo a Nerviano nel 2023

I due giovani medici daranno respiro al paese nell'affrontare il turnover generazionale e quindi i pensionamenti con cui dovrà fare i conti nel 2023

nuovi studi medici nerviano

Nerviano si prepara a dare il benvenuto a due nuovi medici di medicina generale. Il paese, che come tutto il Legnanese da tempo è alle prese con una carenza di medici di base che ormai non è azzardato definire endemica, dal prossimo anno potrà quindi contare sull’apporto di due nuovi giovani professionisti per fronteggiare il turnover generazionale e quindi i pensionamenti con cui dovrà fare i conti nel 2023, a partire da quello del dott. Alberto Ranzini, che dal 31 gennaio non sarà più operativo.

Proprio per provare a correre ai ripari rispetto all’emorragia dei medici di base nei mesi scorsi l’amministrazione, nonostante abbia, come tutti i comuni, sostanzialmente le mani legate, aveva deciso di giocare la carta della medicina di gruppo per rendere il paese attrattivo per i giovani medici che si affacciano alla professione. Il primo passo in questa direzione era arrivato già nelle scorse settimane con il trasferimento degli uffici del Settore Servizi sociali in municipio: “trasloco” che ha di fatto liberato gli spazi dell’ex palazzo comunale di via Vittorio Veneto, parte di quel cosiddetto “polo sociale” dove Piazza Manzoni intende fare posto ai medici di famiglia. Poi era arrivata l’approvazione da parte della giunta del progetto definitivo per i lavori che adatteranno l’edificio ad ospitare gli studi medici, che presumibilmente si concluderanno entro marzo 2023 nonostante i ritardi e gli aumenti legati ai materiali.

Via libera al progetto per cinque nuovi studi medici al “polo sociale” di Nerviano

Si parla complessivamente di un intervento da 90mila euro che porterà alla realizzazione di cinque sale visita da più di nove metri quadri (una delle quali sarà destinata ai servizi infermieristici), un locale dedicato alla segreteria e all’attesa di circa 13 metri quadri cui si sommeranno altri spazi per i pazienti che attendono di essere visitati nel disimpegno, un locale spogliatoio per i medici da sei metri quadri con annessi servizi igienici, due servizi igienici dedicati agli utenti di cui uno accessibile ai disabili e un deposito. Tre delle cinque sale visita affacceranno sul terrazzo, che nell’ambito dei lavori verrà completamente ristrutturato.

Oltre ai lavori interni per ridisegnare gli spazi e realizzare i bagni, il progetto prevede anche il rifacimento di alcune porzioni di controsoffitto, la tinteggiatura dei locali, una serie di interventi sugli impianti e l’esecuzione di scavi per la realizzazione di una nuova linea fognaria. Nell’agenda della giunta, peraltro, non c’è solo l’intervento sull’immobile ma anche la questione del trasporto verso le frazioni, che l’amministrazione intende affrontare per «aprire a tutta la cittadinanza, soprattutto agli anziani, la possibilità di accedere alla questa nuova struttura».

nuovi studi medici nerviano

«Questa iniziativa, che ha comportato una complessa operazione di trasloco del personale dell’ente a cui segue la riconversione degli uffici a studi medici, nasce con l’intento di poter avere a Nerviano ambienti idonei alla medicina di gruppo rendendo “attrattivo” il territorio per i soggetti interessati ad esercitare l’attività medica in forma associata – spiega il sindaco Daniela Colombo -. Abbiamo con ciò fornito una concreta risposta al problema ormai endemico della mancanza dei medici di famiglia. La medicina di gruppo presuppone infatti la condivisione degli ambienti per favorire lo scambio delle esperienze professionali, offrire maggiori servizi alla cittadinanza ed ottenere agevolazioni e incentivi».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 21 Dicembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore