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Prende il via a Dairago il Rolfi bis: «Dobbiamo avere la capacità di guardare lontano»

Il giuramento e la presentazione della giunta al consiglio comunale hanno segnato ufficialmente l'inizio del secondo mandato da sindaco di Dairago per Paola Rolfi

consiglio comunale dairago

Prende ufficialmente il via il secondo mandato da sindaco di Paola Rolfi, che due settimane fa è stata riconfermata dai suoi concittadini alla guida del paese con il 40,96% dei voti e sabato 16 ottobre ha giurato fedeltà alla Costituzione e presentato ufficialmente al consiglio comunale la giunta che la accompagnerà nei prossimi cinque anni di governo cittadino.

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«Inizia per noi tutti un cammino impegnativo, ma al contempo avvincente e significativo – ha sottolineato al momento del giuramento la prima cittadina, che non ha nascosto un certo rammarico per la bassa affluenza alle urne -. L’avvio di un nuovo mandato amministrativo è la preziosa occasione per riflettere sull’importante ruolo che siamo stati chiamati ad assumere, sulle idealità e le motivazioni che ci hanno spinto e condotto a ricoprire questi incarichi, per espressa volontà del corpo elettorale. L’onore e l’emozione che vivo nel prestare il giuramento alla Costituzione è identica a quella di cinque anni fa perché nella nostra Carta Costituzionale sono racchiuse le fondamenta della nostra Nazione, i valori che devono guidare le nostre azioni sia come cittadini, che come uomini e donne che operano all’interno delle istituzioni democratiche e repubblicane. Sono passati 75 anni da quel 2 giugno del 1946 in cui il popolo italiano ha deciso che voleva vivere in una Repubblica democratica. Il giuramento appena pronunciato evoca quindi le radici ed il cammino del nostro stare insieme. Voglio dunque ricordare quanti hanno sacrificato la loro vita per liberare l’Italia dal nazifascismo e donarci la democrazia. Voglio ricordare e ringraziare tutti coloro che, dalle prime elezioni comunali del 1958, hanno servito le istituzioni democratiche di Dairago impegnando il loro tempo e le loro energie per il bene della nostra comunità».

consiglio comunale dairago

«Ricoprire cariche istituzionali al giorno d’oggi non è una scelta semplice – ha aggiunto Rolfi -. In un mondo che corre sempre più velocemente occorre non farsi prendere dalla sindrome dell’eterno presente, che in politica, purtroppo, sfocia nell’assunzione di scelte e posizioni che puntano ad ottenere un consenso immediato, ma il più delle volte effimero. Noi dobbiamo dispiegare la capacità di guardare lontano, di ragionare in termini prospettici al dopodomani, perché le scelte di oggi devono avere effetti nel lungo periodo. E non dobbiamo avere paura di scelte difficili e complesse, ma in grado di garantire al nostro paese un benessere ed un futuro migliore. È questo il percorso avviato cinque anni fa, che abbiamo intenzione di proseguire. Lo affrontiamo con la consapevolezza che l’emergenza pandemica, che ci auguriamo essere definitivamente alle nostre spalle, ha lasciato conseguenze economiche, sociali e psicologiche che non si esauriranno nel giro di breve tempo. Lo affrontiamo con la volontà di trasformare questa situazione di difficoltà nell’opportunità di far ripartire la nostra comunità con un nuovo slancio. Lo affrontiamo con la convinzione che saremo chiamati a compiere scelte e realizzare opere importanti per il futuro di Dairago. Lo affrontiamo animati da quello spirito di servizio, che è alla base del nostro impegno politico e ci ha portato a dedicare una parte della nostra vita al bene pubblico. Testimoniando questa passione civile, operando concretamente per la nostra comunità daremo il nostro contributo alla Dairago del futuro e faremo rinascere l’interesse e la partecipazione di tanti concittadini, disillusi o indifferenti, per il bene comune del nostro paese. Quindi rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo per Dairago».

Dai banchi delle opposizioni, invece, è arrivato l’invito alla maggioranza all’apertura al confronto. «Mi auguro davvero che ci possa essere un confronto politico differente da quello che c’è sempre stato – sono state le parole di Milvia Borin di UniAmo Dairago -: vedo tanti volti nuovi e mi auguro che possano portare un nuovo modo di fare politica e che venga presa maggiormente in considerazione l’attività delle minoranze». «Auguro a tutti cinque anni di amministrazione durante i quali si possa collaborare in modo positivo per il paese – ha invece sottolineato Federico Olgiati di Scelgo Dairago -: anche se siamo in minoranza il nostro ruolo deve essere di collaborazione e di avere una visione comune per lo sviluppo del nostro territorio e della nostra comunità e mi auguro che lo stesso faccia la maggioranza e che ci sia ascolto per le minoranze».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 17 Ottobre 2021
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